In amabile azzurro

Uno dei personaggi ricorrenti delle tragedie greche è Oreste, assassino di sua madre e perseguitato per questo dalle Erinni. Oreste è al tempo stesso vittima e carnefice. Come ogni uomo è colpevole dei propri atti, ma è in balia del destino e può essere salvato soltanto dall'intervento di un 'deus ex machina'. Consci di questa tradizione culturale, Felice D'Agostino e Arturo Lavorato ci portano in Calabria, una terra che in passato fu parte della Magna Grecia, terra splendida ma desolta, con un paesaggio capace di evocare sogni e, al contempo, speranze disilluse, in cui troppo spesso gli abitanti sono stati lasciati in balia del proprio destino...