IN 3 SUL LUCKY LADY

LUCKY LADY

USA 1976
All'inizio degli anni Trenta, in pieno proibizionismo, la vedova Claire, "chanteuse" all'"Harry's Bar" di Tijuana; il suo amante, Walker; e uno sbandato, Kibby, si mettono in società per esportare con la "Lucky Lady", dal Messico agli Stati Uniti, 500 casse di whisky. Godutisi il ricavo dell'impresa in un lussuoso hotel della California, Claire e i suoi amanti (perché tale, d'accordo con Walker, è diventato anche Kibby) decidono di tentare altri "colpi". Sempre più prosperi, i loro affari suscitano però la violenta reazione di Christy McTeague, un "boss" del contrabbando che non tollera concorrenti. Assaltata la "Lucky Lady" costui ne stermina l'equipaggio (nel massacro muore anche Billy, un giovanissimo collaboratore del terzetto), e ferisce sia Walker che Kibby. A questo punto, Claire vorrebbe fermarsi e tornare all'"Harry's Bar". I suoi soci però sono di diverso avviso: sollecitati da altri piccoli contrabbandieri, compiono una vera e propria spedizione punitiva contro McTeague, segnandone la fine. Da allora, Claire e compagni saranno i sovrani incontrastati del contrabbando di alcolici.
SCHEDA FILM

Regia: Stanley Donen

Attori: Gene Hackman - Kibby, Liza Minnelli - Claire, Burt Reynolds - Walker, Geoffrey Lewis - Capitano Mosely, John Hillerman - Mcteague, Robby Benson - Billy, Michael Hordern - Capitano Rockwell, Anthony Holland - Mr. Tully, John McLiam - Rass Huggins, Val Avery - Dolph, Louis Guss - Bernie, William Bassett - Charley

Soggetto: Gloria Katz, Willard Huyck

Sceneggiatura: Gloria Katz, Willard Huyck

Fotografia: Geoffrey Unsworth

Musiche: Ralph Burns

Montaggio: Peter Boita, George Hively

Scenografia: John Barry (II)

Costumi: Lilly Fenichel

Effetti: John Richardson (II)

Durata: 120

Colore: C

Genere: DRAMMATICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM, PANORAMICA, EASTMANCOLOR, DELUXE

Produzione: 20TH CENTURY FOX, GRUSKOFF/VENTURE FILMS

Distribuzione: FOX

NOTE
- COLLABORAZIONE NON ACCREDITATA AL MONTAGGIO: JOHN C. HORGER, TOM ROLF.
CRITICA
"Il film oscilla tra commedia, avventura e dramma senza riuscire a fondere costantemente tali disparati elementi. Si avvale, tuttavia, di mezzi tecnici raffinati e dimostra una capacità notevole di ricostruzione ambientale. Gli interpreti, tutti di grande spicco, sembrano non gradire la plurivalenza tonale e la non perfetta caratterizzazione dei personaggi loro assegnati." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 80, 1976)