IL VAGABONDO DELLA STEPPA

Un celebre chirurgo, affranto da un dispiacere coniugale, si aggira di notte senza mèta. Aggredito da alcuni malfattori, viene colpito e abbandonato sulla strada. Al mattino è condotto in un posto di polizia, ma il disgraziato ha perduto la memoria e non ha nessun documento che provi la sua identità. Per anni e anni egli gira per le campagne vivendo d'elemosina. Un giorno, vedendo un povero storpio, si risovviene delle sue facoltà professionali e, con mezzi primitivi, eseguisce una perfetta operazione che gli procura tra i contadini una rinomanza taumaturgica. Il caso vuole che gli venga portata moribonda nella sua capanna, la propria figlia, vittima di un incidente. Egli le salva la vita e la fisionomia della ragazza gli fa ricordare la moglie e lentamente il suo cervello si schiude fino a riacquistare la completa lucidità.