Il suo nome è Donna Rosa

Andrea, giovane barcaiolo di Capri, venuto a Napoli per una commissione, viene urtato da una studentessa, Rosetta, che gli causa la caduta del pacchetto che aveva in mano e la rottura di una statuetta di giada. Egli la porta da un antiquario, Antonio Belmonte, che è il padre di Rosetta, il quale gli offre diecimila lire. Ma Rosetta, saputo il fatto, ritenendosi responsabile del danno, porta lei stessa cinquantamila lire - la differenza del valore - alla madre di Andrea. Questi che intende restituire la somma alla ragazza viene da lei invitato a casa per una festa. Da questo incontro nasce l'amore, ma Andrea capisce che la differenza di classe può essere di ostacolo. Frattanto il padre di Rosetta, vedovo da anni, desideroso di sposare la contessa Donna Rosa De Barberis, cerca e riesce a provare le sue origini principesche, che gli possono permettere di sposare la nobildonna. Don Antonio, arrivato a Capri con Rosetta per incontrare la contessa, e conosciuto Giorgio, figlio di Donna Rosa, dissipatore delle ricchezze della famiglia, cerca di realizzare un matrimonio fra i due giovani per portare maggior lustro al suo nome. Rosetta sembra accettare la corte di Giorgio e questo fa soffrire Andrea. Successivamente Giorgio, durante una partita a poker, perde venti milioni: Don Antonio, per salvare il nome di Donna Rosa prende il posto del giovane al tavolo, vince la stessa somma, e la consegna alla contessa, la quale caccia il figlio e accetta di sposare Don Antonio. Nello stesso tempo Rosetta si accorge di amare Andrea e decide di sposarlo.