Il quinto Impero

O Quinto Imperio - Ontem como hoje

FRANCIA 2004

Nel 1578, il 24enne re Sebastiano, sovrano del Portogallo, organizzò una lussuosa spedizione verso il Marocco per combattere gli 'infedeli'. Fu l'ultima crociata: il 4 agosto l'esercito portoghese fu distrutto dai Mori ad Alcazarquivir. Tutti i nobili morirono sul campo e il corpo del re non fu mai più ritrovato. Il regno sprofondò in una desolazione insopportabile e da allora colui che era stato "il desiderato" per la sua nascita tanto attesa, divenne "il nascosto", un messia che sarebbe dovuto tornare a riportare pace e gloria alla sua terra.

SCHEDA FILM

Regia: Manoel de Oliveira

Attori: Ricardo Trêpa - Re Sebastiano, Luís Miguel Cintra - Simao, Glória de Matos - Regina Caterina, Miguel Guilherme - Buffone di corte, David Almeida - Buffone di corte, Luís Lima Barreto - Consigliere, José Manuel Mendes - Consigliere, Rogério Samora - Nobile, José Wallenstein - Nobile, Filipe Cochofel - Nobile, Nuno M. Cardoso - Nobile, Carlos Gomes - Nobile, Ramon Martinez - Nobile, Ruy de Carvalho - Consigliere

Soggetto: José Régio

Sceneggiatura: Manoel de Oliveira

Fotografia: Sabine Lancelin

Musiche: Carlos Paredes

Montaggio: Valérie Loiseleux

Scenografia: Zé Branco

Costumi: Isabel Branco

Altri titoli:

The Fifth Empire- Yesterday as Today

O Quinto Imperio

Il Quinto Impero - Ieri come oggi

Durata: 127

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1,66)

Tratto da: ispirato all'opera "Es rei Sebastiao" di José Regio

Produzione: PAULO BRANCO PER MADRAGOA FILMES, GEMINI FILMS, MINISTERIO DA CULTURA, INSTITUTO DO CINEMA AUDIOVISUAL E MULTIMEDIA, RTP RADIOTELEVISAO PORTUGUESA, MINISTERIO DOS NEGOCIOS ESTRANGEIROS, IPPAR, CENTRE NATIONAL DE LA CINEMATOGRAPHIE

Distribuzione: MIKADO (2005), DVD: DOLMEN HOME VIDEO (2009)

Data uscita: 2005-07-15

NOTE

- PRESENTATO FUORI CONCORSO ALLA 61MA MOSTRA INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI VENEZIA (2004).

- CONSULENZA STORICA: P. JOAO MARQUES.

CRITICA

"Sono due ore di sublime esercizio stilistico, racchiuso in un unico contesto (il castello), tra il calar delle tenebre e il sorgere del sole. Un film in costume, dunque; un film 'difficile', dove le preoccupazioni etiche vanno di pari passo con il rigore estetico. Tutt'altro che un film fuori del tempo, però; lo specifica l'eloquente sottotitolo 'Ieri come oggi'." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 11 settembre 2004)