Il mostro è dietro l'angolo

Face of Fire

SVEZIA 1958
Per salvare il piccolo Jimmie Prescott, figlio del suo datore di lavoro, Monk Johnson si getta tra le fiamme. Poiché il suo volto rimane trasfigurato e, in seguito allo spavento per lo shock subito, sembra aver perso le facoltà mentali, il dottor Prescott paga dei contadini perché si occupino di lui per evitargli di finire in un'anonima casa di cura. Johnson, però, sente molta nostalgia dell'ambiente in cui è cresciuto e delle persone a cui ha voluto bene e decide di fuggire per far ritorno in città. L'accoglienza che lo aspetta è fredda: il suo aspetto incute ribrezzo e paura al punto che addirittura inizia una specie di caccia all'uomo. Quando una mattina lungo la ferrovia viene trovato il cadavere di un uomo travolto dal treno, tutti credono che si tratti di lui e l'opinione pubblica finalmente si placa. Non è così: Johnson si è soltanto nascosto. Jimmie è il primo a riconoscerlo e avverte suo padre. Il dottor Prescott, allora, lo rintraccia e gli offre ospitalità e rifugio nella propria casa. Ma qualcuno lo scopre e tutti entrano di nuovo in allarme, ma Johnson, tornato in sé a causa di un altro shock, saprà farsi amare da tutti.
SCHEDA FILM

Regia: Alfredo Antonini

Attori: Cameron Mitchell - Ned Trescott, James Whitmore - Johnson, Bettye Ackerman - Grace Trescott, Royal Dano - Jake Winter, Miko Oscard - Jimmie Trescott, Robert F. Simon - Giudice, Richard Erdman - Al Williams, Howard Smith - Sceriffo Nolan, Lois Maxwell - Ethel Winter

Soggetto: Stephen Crane

Sceneggiatura: Louis Garfinkle, Alfredo Antonini

Fotografia: Edward Vorkapich

Musiche: Erik Nordgren

Montaggio: Ingemar Ejve

Scenografia: Edward Vorkapich

Altri titoli:

Mannen utan ansikte

Durata: 100

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM

Tratto da: Racconto "The Monster" di Stephen Crane

Produzione: UNITED ARTISTS, ALLIED ARTISTS PICTURES CORPORATION, MARDI GRAS PRODUCTIONS INC., SVENSK FILMINDUSTRI

Distribuzione: GLOBE

NOTE
- IL REGISTA ALFREDO ANTONINI E' ACCREDITATO COME ALBERT BAND.