IL FLUIDO CHE UCCIDE

THE BLOB

USA 1988
In una città americana un rosso bolo viscoso, caduto a quanto pare dal cielo, incapsula e distrugge il corpo di un vecchio raccoglitore di lattine vuote. Poi tocca ad un ragazzo, compagno della graziosa Meg Penny, indi allo sceriffo, poichè la massa misteriosa è cresciuta, si è dilatata e dilaga per ogni dove, divorando ciò che più le aggrada. Si pensa ad un pessimo dono offerto alla Terra da qualche galassia con intenti chiaramente distruttivi, invece è un prodotto della guerra batteriologica, preparato in laboratorio e che ora il malvagio dottor Meddows sta sperimentando, avendo ai suoi ordini soldati e mezzi adeguati e disposto, se necessario, a sacrificare anche la più pacifica delle popolazioni. Lo ha capito ad un certo momento Brian Flegg, uno dei teppistelli motorizzati da tempo inviso alla polizia, ma per l'occasione intelligente ed efficiente. Egli, dopo aver salvato Meg, lanciandosi arditamente in motocicletta per liberarla dalla orrenda massa gelatinosa, ha un'idea geniale: congelare questa mucillagine, diventata enorme, utilizzando le macchine della neve artificiale, di cui la città è dotata per la imminente stagione turistica invernale. Brian ha vinto ed i perversi scienziati se ne tornano sconfitti ai loro laboratori di morte.
SCHEDA FILM

Regia: Chuck Russell

Attori: Kevin Dillon - Brian Flagg, Shawnee Smith - Meg Penny, Joe Seneca - Dr. Meddows, Jeffrey DeMunn - Sceriffo Herb Geller, Candy Clark - Fran Hewitt, Billy Bech - Can Man, Paul McCrane - Bill Briggs, Art La Fleur - Mr. Penny, Donovan - Paul Taylor, Del Close - Reverendo Meeker

Soggetto: Frank Darabont, Chuck Russell

Sceneggiatura: Chuck Russell, Frank Darabont

Fotografia: Mark Irwin

Musiche: Michael Hoenig

Montaggio: Tod Feurman, Terry Stokes

Scenografia: Craig Stearns

Costumi: Joseph A. Porro

Effetti: A. J. Workman, Hoyt Yeatman, D. Kerry Prior

Durata: 100

Colore: C

Genere: FANTASCIENZA

Specifiche tecniche: PANORAMICA

Produzione: JACK HARRIS, ELLIOTT KASTENER

Distribuzione: COLUMBIA TRI STAR FILMS (1989) - COLUMBIA TRI STAR HOME VIDEO

CRITICA
Vicenda fantascientifica. Ennesima variante anche del genere horror, qui affidata non ai soliti zombi, né a mostri feroci tutti artigli e mucillaggini bavose, ma alla tensione del terrore. (Segnalazioni Cinematografiche) Rifacimento del celebre (più di quanto meriti) "Fluido mortale", il film di Russell si adegua volentieri alla moda corrente dell'horror, non risparmiando effetti e brividi viscerali. Ma un blob del genere non l'hanno preso in considerazione neanche su RAITRE. (Francesco Mininni, Magazine Italiano tv) Remake di "Fluido mortale" del 1958, oggi reso celeberrimo dai "giochini" televisivi di RAITRE: il succo è sempre lo stesso e qui non c'è nemmeno il piacere della novità. Una di quelle inutili operazioni commerciali. (Laura e Morando Morandini, Telesette)