Il dolore e la pietà

Le chagrin et la pitié

SVIZZERA 1969
Cronaca di Clermont-Ferrand sotto l'Occupazione. Il film è d'importanza capitale per una rivisitazione del collaborazionismo, della Resistenza e dell' Occupazione. Dopo il maggio del '68 è l'inizio della contestazione del gollismo.
SCHEDA FILM

Regia: Marcel Ophüls

Soggetto: Marcel Ophüls, André Harris

Sceneggiatura: André Harris, Marcel Ophüls

Fotografia: André Gazut, Jurgen Thieme

Montaggio: Claude Vajda

Durata: 250

Genere: DOCUMENTARIO POLITICO

Produzione: SOCIETE' SUISSE DE RADIODIFFUSION/TV RENCONTRE(LAUSANNE)/NORDEUTSCHER RUNDFUNK (RFA)

NOTE
-INTERVISTATORI: MARCEL OPHULS, ANDRÉ HARRIS.

-PERSONAGGI INTERVISTATI:
PER LA FRANCIA - E. D'ASTIER DE LA VIGERIE, G.BIDAULT, E. COULANDON, R. DE CHAMBRUN, J. DUCLOS, M. FOUCHE'-DEGLIAME, G. LARINAUD, CH. DE LA MAZIERE, P. MENDES-FRANCE.
-PER LA GRAN BRETAGNA - ANTONY EDEN, M. BUCMASTER, D. ROK.
-PER LA GERMANIA - DOTTOR MICHEL, GENERALE WARLIMONT, DOTTOR SCHMIDT, H. TAUSEND, H. BLEIBINGER.
-CANZONI DI MAURICE CHEVALIER.
-INTERVISTE REALIZZATE IN 16 MM.
-LA VERSIONE ORIGINALE DURA 270'.
CRITICA
Concepito per l'ORTF (l'Ente RadioTelevisivo Francese) come seguito della trasmissione "Monaco, o la pace per cent'anni" realizzata per un settimanale d'informazione giornalistica, uscì in una sala parigina il 5 aprile 1971. Il suo impatto sul pubblico fu tale che dovettero passare 12 anni prima che fosse trasmesso in televisione. Per alcuni fu "uno choc salutare", per altri un'opera ignobile. In ogni caso il filmato ha aperto la strada a una corrente letteraria e cinematografica che viene chiamata in Francia "la mode rétro".