I sublimi segreti delle Ya-Ya Sisters

Divine Secrets of the Ya-Ya Sisterhood

USA 2002
Sidda Lee, celebre commediografa di Broadway, stanca del comportamento eccentrico di sua madre Vivi, durante un'intervista rilascia alcune dichiarazioni che, abilmente manipolate dall'intervistatrice, suscitano l'ira della diretta interessata. La rottura tra madre e figlia sembra ormai insanabile, tanto che Sidda decide di non volerne più sapere di lei e non la invita alla prima del suo spettacolo né alle sue imminenti nozze. La drammatica situazione richiede il drastico intervento delle 'Ya-Ya Sisters', le più fedeli e inseparabili amiche di Vivi. Le quattro donne, infatti, sono amiche sin dall'infanzia e sono a conoscenza di tutti gli avvenimenti, belli e brutti, che hanno visto coinvolte ognuna di loro nel corso delle loro esistenze. Complice un soggiorno forzato nella villa sul lago dove erano solite passare le vacanze e un diario segreto in cui sono raccolte le memorie delle Ya-Ya Sisters dagli anni '30, Sidda e Vivi troveranno finalmente la forza e il coraggio di affrontarsi e perdonarsi.
SCHEDA FILM

Regia: Callie Khouri

Attori: Sandra Bullock - Siddalee 'Sidda' Walker, Ellen Burstyn - Viviane Joan 'Vivi' Abbott Walker, Fionnula Flanagan - 'Teensy' Melissa Whitman, Maggie Smith - Caro Eliza Bennett, Shirley Knight - Necie Rose Kelleher, James Garner - Shepard James 'Shep' Walker, Angus Macfadyen - Connor McGill, Ashley Judd - Vivi giovane, Cherry Jones - 'Buggy' Abbott, Jacqueline McKenzie - Teenssy giovane, Katy Selverstone - Caro giovane, Kiersten Warren - Necie giovane, David Lee Smith - Shep giovane, Matthew Settle - Jack Whitman, Gina McKee - Genevieve Whitman, Allison Bertolino - Sidda bambina, Leslie Silva - Willetta, Caitlin Wachs - Vivi bambina, Alyssa May Gold - Teensy bambina, Mary Katherine Weiss - Caro bambina, Nicki Tschudi - Necie bambina, Sarallen - Willetta anziana, Austin R. Cooper - Shep Jr. bambino, Michael Mattison - Roscoe Jenkins, Mark Joy - Sig. Whitman, David Bridgewater - Dott. Beau Poche, Clint Lienau - James Jr., Deborah Hobart - Zia Louise, Alex Cooper - Baylor, Sarah Huck - Lulu, Fred Koehler - Pete Abbott, Ron Dortch - Chaney, David Rasche - Taylor Abbott, Boyd Kestner - Shep Jr. grande, Gil Johnson - Chick giovane, Veda Wilson - Shirley

Soggetto: Rebecca Wells - romanzi

Sceneggiatura: Mark Andrus - adattamento, Callie Khouri

Fotografia: John Bailey

Musiche: David Mansfield, T-Bone Burnett

Montaggio: Andrew Marcus

Scenografia: David J. Bomba

Arredamento: James Edward Ferrell Jr.

Costumi: Gary Jones

Effetti: James D. Tittle, Tim Conway

Altri titoli:

Les divins secrets

Die göttlichen Geheimnisse der Ya-Ya-Schwestern

Clan Ya-Ya

Durata: 116

Colore: C

Genere: DRAMMATICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANAVISION PANAFLEX PLATINUM, 35 MM (EASTMAN EXR 50D 5245, KODAK VISION 250D 5246, VISION 320T 5277), (1:2.35) - TECHNICOLOR

Tratto da: romanzi "I sublimi segreti delle Ya-Ya Sisters" (ed. Net, 2002) e "L'indomabile tribù delle Ya-Ya Sisters" (ed. Net, 2003) di Rebecca Wells

Produzione: GAYLORD FILMS, ALL GIRL PRODUCTIONS

Distribuzione: WARNER BROS.

Data uscita: 2002-10-18

CRITICA
"Film irrisolto e con qualche problema di sceneggiatura (non è chiaro quale sia il segreto di Viviane che Sidda Lee non conosce), ma come si fa a resistere a queste meravigliose attrici? Il film va visto per poter dire un giorno: "Io c'ero e ho visto Ellen Burstyn, Maggie Smith, Asley Judd e Fionnulla Flanagan recitare insieme." (Francesco Alo', Il Messaggero, 25 ottobre 2002).

"Chissà perché sono 'sublimi' in italiano i Segreti delle Ya-ya sisters. (...) La storia, che pecca spesso di ripetizioni e retorica, fa tra scene e scenate madri l'autostop nel tempo, chiede aiuto alle soap e al melò e si adagia nella commozione obbligatoria delle storie infelici di famiglia. Ha dalla sua una squadra di divine, dalla Bullock a Maggie Smith, mentre la mamma brilla e cattolica fa staffetta da Ashley Judd alla brava Ellen Burnstyn". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 19 ottobre 2002)

"La 'messe in scene' di Callie Khouri (è sua la sceneggiatura di 'Thelma e Louise', ma le referenze non bastano mai) non controlla né la coralità del racconto né le tante epoche in cui la storia si sviluppa. Il tono generale è molliccio. Le attrici salvano alcune scene scritte e dirette senza spina dorsale". (Enrico Magrelli, 'Film Tv', 22 ottobre 2002)

"E' la storia di una ridicola setta segreta di ragazze attempate che, con riti e ricordi, tentano di attenuare la conflittualità tra una madre e una figlia. C'è una sorta di diario segreto sulle cui pagine si viaggia negli anni di belle speranze delle tre. Il passo del film, con primi piani, sospiri, canzoni di Ray Charles e occhiate languide sulle illusioni perdute, è studiatamente delicato. Non si riesce a credere che la sceneggiatura e la regia escano dall'intelligenza aggressiva di Callie Khouri, autrice della storia di 'Thelma e Louise'. Valgono invece le interpreti senza le quali sarebbe, detta con Fantozzi, 'una boiata pazzesca'". (Silvio Danese, 'Il Giorno', 18 ottobre 2002)