I briganti

Nell'Ottocento, il pastore Gasbarrone uccide il fratello della sua fidanzata. Per non essere arrestato e consegnato alla giustizia, fugge e si nasconde sulle montagne. Come molti altri vive di espedienti ed entra in contatto con la banda del "Calabrese". Diventato un bandito, vive avventure emozionanti e corre numerosi pericoli, ma un'amnistia gli permette di lasciare la terra natia e l'esistenza movimentata. Mandato al confino in un paese del Nord Italia potrà iniziare una nuova vita. Gasbarrone, però, lì non riesce ad inserirsi e dopo poco tempo fa ritorno nella sua terra insieme ad altri suoi compagni. Dieci anni dopo, nel 1825, stretto nella morsa dell'esercito dello Stato Pontificio, che si sta impegnando in una lotta contro il brigantaggio, è costretto ad arrendersi e ad abbandonare le armi.