La rappresentazione visuale dell’Olocausto attraverso un montaggio di migliaia di estratti tratti da film e serie televisive di finzione prodotti tra il 1938 e oggi. Attingendo a un vasto archivio di oltre 3.000 opere narrative, l'analisi critica di come le immagini dell’Olocausto siano state codificate e riprodotte dal cinema nel corso dei decenni. Attraverso il suo approccio saggistico, un invito a riflettere sull’etica e la responsabilità della narrazione cinematografica, sollecitando una comprensione più profonda di come queste rappresentazioni modellino la memoria collettiva e la percezione storica.
SCHEDA FILM
Regia: Michal Kosakowski
Sceneggiatura: Michal Kosakowski
Musiche: Paolo Marzocchi
Montaggio: Michal Kosakowski
Durata: 102
Colore: C
Produzione: ULI AIGNER, MICHAL KOSAKOWSKI
NOTE
- IN CONCORSO NELLA SEZIONE ‘VENEZIA CLASSICI – DOCUMENTARI SUL CINEMA’ ALLA 82. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2025).