Hi, Mom!

USA 1970
Reduce dal Vietnam, Jon Rubin intende reinserirsi nella vita civile della New York del 1967. Trovata una modestissima camera, scopre che dalla finestra si possono tenere d'occhio tutti gli interni del grattacielo che sta di fronte. Pensa allora di realizzare un film di "pura arte guardona" in 8 mm e convince il signor Banner, un produttore di filmetti porno, a finanziarlo. Per essere più realista, non si accontenta di quanto riesce a rubare dalla "privacy" altrui e decide di sedurre Judy Bishop, una graziosa dirimpettaia. Il film però fallisce poiché la cinepresa, predisposta ad orologeria affinché si metta in moto al momento opportuno, si affloscia riprendendo quanto accade in un altro appartamento. Abbandonata la vocazione di "regista-voyeur", Jon si improvvisa attore per una compagnia "underground" in lotta per i diritti degli afroamericani. Anche questo impegno non dura. Legato ormai a Judy che è in procinto di renderlo padre, Jon diviene assicuratore e cede momentaneamente al borghesismo degli elettrodomestici e dei prodotti di consumo. Incapace di resistere anche a questa condizione di vita, decide di compiere un gesto eclatante...
SCHEDA FILM

Regia: Brian De Palma

Attori: Charles Durning - Portiere, Robert De Niro - Jon Rubin, Allen Garfield - Joe Banner, Abraham Goren - Pervertito al cinema, Lara Parker - Jeannie Mitchell, Bruce Price - Jimmy Mitchell, Ricky Parker - Ricky Mitchell, Andy Parker - Andy Mitchell, Jennifer Salt - Judy Bishop, Paul Bartel - Zio Tom Wood, Gerrit Graham - Gerritt Wood, Rutanya Alda - Ragazza alle audizioni, Robbie Heywood - Affittuario di una delle stanze, Paul Hirsch - Avery Gunnz, Nelson Peltz - Playboy, Joseph King - Dott. Joe King

Soggetto: Brian De Palma, Charles Hirsch

Sceneggiatura: Brian De Palma

Fotografia: Robert Elfstrom

Musiche: Eric Kaz

Montaggio: Paul Hirsch

Scenografia: Peter Bocour

Altri titoli:

Blue Manhattan

Confessions of a Peeping John

Durata: 87

Colore: B/N-C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.85), EASTMANCOLOR

Produzione: CHARLES HIRSCH PER WEST END PRODUCTIONS

Distribuzione: REAK (1978) - DVD: RAROVIDEO (2012)

CRITICA
"(...) Il film appare stravagante, anticonformista, persino rozzo nel suo evidente rifiuto delle cromature da prodotto di grande consumo nell'ambito di una cinematografia e di un pubblico integrati nel sistema. Però il rifiuto è fatto con molta fantasia, con molte intuizioni, con viva aderenza sia al singolare personaggio sia a certi deteriori aspetti della società su cui ampiamente ironizza. La figura del reduce, vero o finto che sia, è altamente emblematica e terrificante per il misto di attraenza esteriore, di vuoto interiore, di disinvolta disposizione all'affettuosità, al losco mercato del porno, allo spietato terrorismo. Lo sguardo che viene dato in questa sorta di 'finestra sul cortile' è a sua volta impietoso e istruttivo." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 85, 1978)