Gunpoint

At Gunpoint

USA 1955
Cinque banditi assaltano la banca della piccola cittadina di Plainview, lo sceriffo interviene e viene ucciso nel conflitto a fuoco. Jack Wright, un padre di famiglia, incapace di maneggiare una pistola, afferra la pistola dello sceriffo e spara. Un colpo, fortuitamente, colpisce Alvyn Tennis, il capo della banda. I banditi fuggono ma Bob, il fratello di Alvyn, giura di vendicarsi con chi ha imbracciato le armi contro di loro. Dopo che la vendetta ha colpito George, il primo a sparare contro Alvyn, tutti aspettano che sia la volta di Jack. L'intera cittadinanza, impaurita, abbandona Jack al proprio destino. Nessuno gli è vicino, anzi, i genitori proibiscono ai loro figli persino di giocare con il piccolo Wright. Rimasto solo con sua moglie Martha e il piccolo Billy, Jack aspetta che giunga la sua ora. I banditi, però, commettono un errore e uccidono un altro anzichè lui. Il consiglio cittadino allora chiede alla famiglia Wright di lasciare Plainview perché costituisce un pericolo per gli abitanti. Jack però ha deciso di impugnare di nuovo le armi e combattere contro i banditi, ma quando la sua mira fa cilecca chi lo aiuterà?
SCHEDA FILM

Regia: Alfred L. Werker

Attori: Fred MacMurray - Jack Wright, Dorothy Malone - Martha Wright, Walter Brennan - Doc Lacy, Tommy Rettig - Billy Wright, Skip Homeier - Bob Dennis, John Qualen - Livingstone, Whit Bissell - Clem Clark, Irving Bacon - Al Ferguson, Jack Lambert - Kirk, John Pickard - Alvin Dennis, James Griffith - Lo straniero, Harry Shannon - MacKay, Frank Ferguson - George Henderson, James O'Hara - Wally

Soggetto: Daniel B. Ullman

Sceneggiatura: Daniel B. Ullman

Fotografia: Ellsworth Fredericks

Musiche: Carmen Dragon, Eric Zeisl

Montaggio: Eda Warren

Scenografia: Dave Milton

Costumi: Bert Henrikson

Altri titoli:

Gunpoint!

Durata: 81

Colore: C

Genere: WESTERN

Specifiche tecniche: 35 MM, CINEMASCOPE, TECHNICOLOR

Produzione: ALLIED ARTISTS PICTURES CORPORATION

Distribuzione: ENIC

CRITICA
"Il western si distingue da altri del genere nell'impostazione in quanto presenta una cittadinanza fatta di uomini che non hanno nulla d'eroico: quasi tutti hanno paura e il protagonista non sa maneggiare la pistola. E' un'idea non molto sfruttata nei western, che permette di affrontare situazioni e problemi su di un piano di sincerità: alcuneingenuità e superficialità fanno scadere il tono drammatico del film, soprattutto nella parte finale." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 40, 1956)