Fuori dalle corde

Michele Lo Russo, per gli amici Mike, è un giovane pugile di Trieste. Ha trent'anni e, come molti suoi coetanei attraversa un periodo di crisi ma non ha accantonato la speranza di riuscire a sfondare nel mondo della boxe. Trasferitosi ad Amburgo per tentare la fortuna, però, perde uno degli incontri decisivi e il suo manager si rifiuta di rinnovargli il contratto. Sconfortato, Mike torna a Trieste dove vive sua sorella maggiore Anna, operaia in una pescheria. Lei, dopo la morte dei loro genitori, ha sempre fatto di tutto perché lui potesse diventare un campione ed è delusa della decisione di Mike di appendere i guantoni al chiodo. Ma gli anni passano, Mike non ha più tanto tempo davanti a sé, il mondo è pieno di pericoli e di false illusioni e lui si lascia presto sedurre dai guadagni facili ed entra nel giro degli incontri di boxe clandestini nei quali è permesso qualsiasi colpo. La fortuna lo aiuta e Mike inizia a vincere e a guadagnare molti soldi, ma ben presto si rende conto che non è quello il mondo che ha sempre sognato. Sfortunatamente, tornare indietro è sempre molto difficile.