Frozen

USA 2009
Tre appassionati di snowboard si troveranno a vivere una drammatica vicenda quando verranno dimenticati e abbandonati a bordo di una seggiovia. I tre amici, colti dal panico e consci che l'impianto non verrà riaperto prima del successivo fine settimana, combatteranno una disperata lotta contro una delle morti più atroci possibili. Tenteranno, infatti, di scovare una modo per abbandonare la montagna e resistere ai sintomi dell'assideramento e dell'ipotermia, superando anche una serie di ostacoli inaspettati.
SCHEDA FILM

Regia: Adam Green (II)

Attori: Emma Bell - Parker O'Neil, Joe Lynch - Shawn Ashmore, Kevin Zegers - Dan Walker, Ed Ackerman - Jason, Rileah Vanderbilt - Shannon, Kane Hodder - Cody, Adam Johnson - Rifkin, Christopher York - Ryan, Peder Melhuse - Autista

Sceneggiatura: Adam Green (II)

Fotografia: Will Barrat

Musiche: Andy Garfield

Montaggio: Ed Marx

Scenografia: Bryan McBrien

Costumi: Barbara Nelson

Altri titoli:

Frozen - Eiskalter Abgrund

Durata: 93

Colore: C

Genere: THRILLER

Specifiche tecniche: ARRIFLEX, SUPER 35 STAMPATO A 35 MM (1:2.35)

Produzione: A BIGGER BOAT, ARIESCOPE PICTURES

Distribuzione: M2 PICTURES (2011) - DVD: EAGLE PICTURES HOME VIDEO

Data uscita: 2011-03-25

TRAILER
NOTE
- RESPONSABILE DELL'ANIMAZIONE: LINO DISALVO.
CRITICA
"Sciare di notte è cool. (...) Come in molto horror-disaster 'sui limiti umani' che si rispetti, chi è parzial causa del suo male pianga se stesso, ma in 'Frozen', ovvero 'congelati', è più il sadismo voyeuristico (e un po' macellaio) che non il racconto a raggelare lo spettatore. I segnali sulla nefanda sorte dei malcapitati sono presenti fin dalle prime scene, con evidente volontà del giovane regista del Massachussets che dopo gli orrorifici colpi d'ascia di 'Hatchet' I e II sembra davvero prenderci gusto. Da vedere in cinema ben riscaldati." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 24 marzo 2011)

"Certo, bisogna essere habitués del genere con tanto di vocazione al masochismo. Ma 'Frozen', già acclamato al Sundance Film Festival, è un horror che ha tutti gli ingredienti per fare centro al botteghino. Interpretato da attori ottimamente in parte, il nuovo incubo affronta uno dei territori clou dell'arrogante sfida dell'homo sapiens alle forze dell'ignoto, l'alta montagna. Il regista e sceneggiatore Adam Green vi ambienta con allegra goduria (...). Congelamento e ipotermia, il vuoto che risucchia, la neve che copre tutto come un sudario, le inevitabili e alquanto sanguinarie 'bestiacce' che non vedono l'ora di aggredirli e farli a pezzi... Insomma novantaquattro minuti a tutta birra, perfetti per raccomandarsi l'anima a Dio e pensare di non volere mai più mettere piede a Courmayeur o Cortina." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 25 marzo 2011)

"Piacerà a chi ama i thrillers quando hanno belle idee, grande tensione, e chisseneimporta se son fatti con due soldi e attori sconosciuti. Eppoi, Adam Green e Emma Bell non sono destinati a rimanere ignoti a lungo (lui scrive e dirige bene, lei è più che affascinante)." (Giorgio Carbone, 'Libero', 25 marzo 2011)

"Dopo le '127 ore' di James Franco, ecco le 24 di tre snowboardisti, non di eccelsa intelligenza, anche un po' imbroglioni, che restano sullo sky lift stoppato a congelare, attesi da lupi insonni e famelici. Thriller on ice con dialoghi casual trash da mini 'Grande fratello', spreco di tensione, adrenalina ed empatia (non si può fare a meno di esser curiosi) per la notte di gelo che s'avvicina a 30 metri dal suolo. Titanic di montagna ma attori da telefilm." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 25 marzo 2011)

"Se siete impressionabili attenzione a 'Frozen' di Adam Green che alterna stucchevoli conversazioni di tre adolescenti alle macabre scene di quando (...) tentano di fuggire dalla montagna con drammatici risultati. Gambe rotte, congelamento e crisi di panico saranno solo l'inizio." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 25 marzo 2011)

"Un thriller raggelante ad alta tensione. Sconsigliato a chi non ama la seggiovia e i lupi affamati!" (Dario Zonta, 'L'Unità', 25 marzo 2011)