FRITZ IL GATTO

FRIZ THE CAT

USA 1971
E' un film di disegni animati e tutti i personaggi sono animali. La storia, collocata negli anni sessanta, è
introdotta dalla filosofia spicciola e dissacrante di due animali: la lunghissima orinata di uno di essi, il gorilla, accompagna i titoli di testa. Il micio Fritz si esibisce in una filosofico-psichiatrico-sociologica tiritera al solo scopo di interessare tre animali femmine con cui in effetti si congiunge. Le porta in un covo di animali drogati, finisce con le tre femmine in una vasca, dove ha rapporti sessuali con tutte; il gruppetto è raggiunto da altri animali e si scatena un'orgia gigantesca, aggravata dall'irrompere di due maiali-poliziotti che ne vengono travolti. Il secondo episodio è una greve parodia di un gruppetto di vecchi rabbini e poi di tutta la comunità ebraica nella sinagoga: vi piombano i due maiali-poliziotti all'inseguimento di Fritz, e anche qui la scena finisce in un'orgia oscena. La scena si sposta sul tema degli studi, con Fritz che tesse un discorso pomposo e scatologico, quindi dà fuoco ad un cumulo di libri e carte mandando in fiamme l'intero edificio. Adesso è il turno dei negri (una danza di un corvo bianco dissolve in ambienti tutti popolati di corvi neri) in vari luoghi tipici di Harlem. Fritz li ascolta e poi pronuncia discorsi sulla questione razziale: analizza, simpatizza, rischia la pelle, finisce nella ricchissima casa di una coppia di negri e, drogato, si abbandona ad ogni sorta di oscenità con la grassa negra. Infine, scatena una rivolta generale che viene soppressa dalla polizia con tutti i mezzi di una vera guerra di sterminio. Fritz e la volpe rossa fuggono verso San Francisco. Il gatto capita fra due "angeli dell'inferno", un coniglio e la cavalla Harriette, e quindi in mezzo ad una banda di nichilisti. Indotto a far saltare una centrale elettrica, ha delle esitazioni, ma salta in aria nella gigantesca esplosione. Lo ritroviamo ad Hollywood, in un ospedale, dove viene raggiunto dalla cavalla Harriette, che declama passi del Nuovo Testamento sul Cristo e la resurrezione, e dai tre animali femmine di cui all'inizio del film. Il micio Fritz, con voce intima e solenne, rievoca le proprie movimentate esperienze concludendo che ne ha ricavato una sola lezione, l'unica veramente importante: così dicendo si libera delle bende e aggredisce le quattro femmine travolgendole in un'ennesima orgia generale. Il film si chiude su una serie di vecchie stinte fotografie dell'America miserabile e opulenta.
SCHEDA FILM

Regia: Ralph Bakshi

Sceneggiatura: Ralph Bakshi

Fotografia: Gene Borghi, Ted Bemiller

Musiche: Ed Bogas, B.B. King, Ray Shankin

Montaggio: Renn Reynold

Durata: 78

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE

Specifiche tecniche: TECHNICOLOR

Tratto da: TRATTO DAL LIBRO DI ROBERT CRUMB EDITO DALLA MILANO LIBRI

Produzione: KRANZ URANIA

Distribuzione: MEDUSA

NOTE
ANIMAZIONE: JOHN GENTILELLA, MARTIN TARAS, LAWRENCE RILEY, CLIFFORD AUGUSTSON, NORMAN MCCABE, JOHN SPAREY,
A SETTEMBRE DEL 1994 IL PRECEDENTE DIVIETO DI 18 ANNI E' STATO ABBASSATO A 14.