EMANUELLE NERA N. 2

Emanuelle Richman, famosa fotomodella, mentre si trova a Beirut con l'amico John, perde la memoria per lo scoppio di una bomba. Trasferita in un ospedale psichiatrico americano, la bella ragazza nera viene amorosamente curata da un professore il quale, a causa del suo prodigarsi, rischia il divorzio dalla moglie Susan. Guidato dai fugaci ricordi di Emanuelle, lo psichiatra la interroga sul padre, suonatore di cornetta e di chitarra; sull'ex marito Fred, campione di basket; e ne ottiene versioni del tutto diverse da quelle fornite dai due congiunti. Emanuelle, intanto, si attacca morbosamente al medico curante che la tiene lontana a stento; e si lascia guidare da Sharon, disinibita nipote dello psichiatra e volontaria frequentatrice del manicomio. Quando tutte le cure sembrano ormai inutili, una circostanza induce la malata a rievocare l'aggressione subita da teppisti bianchi in motocicletta e casco rosso, aggressione seguita dall'assassinio dei fratello Sam. Guarita, Emanuelle scarta il padre, il medico, John e Fred, per abbandonarsi all'avventura insieme a Sharon.