Doppia identità

Impulse

USA 1989
La bella Lottie Mason si finge prostituta, ma in realtà è un'abile donna poliziotto, che lavora per la buoncostume e per l'antinarcotici di Hollywood, facendo arrestare clienti e spacciatori. Dopo un matrimonio fallito, Lottie è sola, non ha amicizie, guadagna poco, e il suo diretto superiore, il tenente Joe Morgan, l'irrita ogni giorno con le sue sgradite avances. Lottie è sempre molto tesa, anche perché è rimasta scossa per aver ucciso un criminale in uno scontro ed è sotto analisi presso la dottoressa Gardner, che la Polizia ha incaricato di stabilire se la donna è ancora in grado di svolgere il suo difficile lavoro. Lottie confida alla dottoressa che a volte prova l'impulso di comportarsi realmente come una prostituta, ed è turbata da malsani sogni erotici. Quando incontra il giovane avvocato Stan Harris, vice-procuratore distrettuale, che vuol farla lavorare in un caso importante di droga, le cose si complicano, perché i due si innamorano assai presto, ma la donna è piena di dubbi. Intanto una sera (in cui è particolarmente stanca) seguendo quel suo impulso accetta in un bar l'invito di uno sconosciuto, che le offre dei soldi e la porta nel proprio appartamento, ma Lottie riprende in tempo il controllo di se stessa, e sta per allontanarsi, quando un killer uccide l'uomo, che risulta poi essere un noto gangster, testimone chiave per un processo sul traffico degli stupefacenti. Lottie, che non ha visto l'assassino, e non è stata vista da lui, cancella le proprie impronte e telefona alla polizia per denunciare l'omicidio, ma usa una voce contraffatta. Per mezzo di una chiave, rinvenuta addosso al morto, Lottie trova poi in un armadietto all'aeroporto di Los Angeles un milione di dollari in contanti ed è molto tentata dal danaro. Ma intanto sia il killer che la polizia cercano la donna, che ha denunciato il delitto, e non è stata ancora identificata. Ci riesce Morgan con un identikit. Allora Lottie racconta tutta la verità a Stan, e accetta di fare da esca per l'assassino, che viene infatti ucciso mentre cerca di ammazzarla. Date le dimissioni dalla polizia, e messa da Stan davanti ad una libera e chiara scelta morale, Lottie decide di restituire il danaro.
SCHEDA FILM

Regia: Sondra Locke

Attori: Theresa Russell - Lottie Mason, Jeff Fahey - Stan Harris, George Dzundza - Tenente Joe Morgan, Charles McCaughan - Franch Munoff, Eli Danker - Dimarjian, Nicholas Mele - Rossi, Alan Rosemberg - Charley Katz, Lynne Thigpen - Dottoressa Gardner

Soggetto: John De Marco

Sceneggiatura: Leigh Chapman, John De Marco

Fotografia: Dean Semler

Musiche: Michel Colombier

Montaggio: John W. Wheeler

Scenografia: William A. Elliott

Durata: 105

Colore: C

Genere: POLIZIESCO

Specifiche tecniche: NORMALE

Produzione: ALBERT S. RUDDY, ANDRE MORGAN

Distribuzione: WARNER BROS ITALIA (1990) - WARNER HOME VIDEO (MINI SCUDI)

CRITICA
"Ottimo poliziesco della non più giovanissima regista part-time Sondra Locke, per anni partner fissa di Clint Eastwood (non soltanto sul set), che dimostra un'acutezza psicologica rimarchevole e un sapiente dosaggio della suspense. In verità è più pacioccona che sensuale la brava Theresa Russell, comunque pienamente a suo agio in un ruolo assai scabroso". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 22 luglio 2001)