Diari

ITALIA 2008
Le vicende personali di tre personaggi molto diversi s'intrecciano tra loro. Leonora, detta Leo, è un'adolescente in pace con se stessa fino a quando il ritorno imprevisto di suo padre, dopo dieci anni di assenza, fa crollare all'improvviso le sue fragili convinzioni. Alì Trabelsi ha un grande talento per il disegno e un'inguaribile passione per le missioni impossibili. Michele Mancia è un anziano professore appassionato di tango che sogna di ritrovare un suo antico amore.
SCHEDA FILM

Regia: Attilio Azzola

Attori: Roisin Grieco - Leo Villa, Amine Slimane - Alì Trabelsi, Antonio Sommella - Michele Mancia, Manuel Ferreira - Juan Villa, Maria Teruzzi - Ester, Pier Paolo Porta - Giulio, Matilde Pezzotta - Sara

Soggetto: Attilio Azzola

Sceneggiatura: Attilio Azzola, Beba Slijepcevic, M. Nuzzo

Fotografia: Selene De Rui, Valerio Ferrario

Musiche: Mell Morcone, Mauro Buttafava, Gipo Gurrado

Montaggio: Massimo Sbaraccani, Attilio Azzola

Scenografia: Riccardo Pirovano

Durata: 90

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: FUORICAMPO

Distribuzione: ATLANTIDE ENTERTAINMENT (2009)

Data uscita: 2009-06-19

CRITICA
"Pur senza grandi ambizioni, si declina in modi diversi quell'insoddisfazione teen ager che deriva da mancanza di affetti, specie paterni. Nel primo episodio una ragazza ritrova il padre sulle tavole da teatro (alla Living) e nel secondo un coetaneo cerca di farcela a conquistare la sua bella, mentre alla fine un professore in pensione cerca di ritrovare un amore giovanile. Riusciranno i nostri eroi...? Non importa, conta in diretta il curioso della vita." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 5 dicembre 2008)

"Forse sono i fantasmi letterari della mente di Azzola, ma fa molta simpatia questa risposta poetica ai mille imberbi innamorati del redditizio filone sentimental-giovanislistico. Film grazioso e intelligente. In due parole: esordio promettente." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 19 giugno 2009)

"L'alleanza con la generazione dei nonni, si vede, è molto più facile per quel loro linguaggio decisamente surreale. Senza drammi, morbidamente accompagnato fino alla fìne resta nell'ambito dei film per ragazzi, sempre che ai ragazzi vada bene un racconto senza un filo di splatter, e un po' troppo zucchero. Lo sostiene la colonna musicale originale di Mauro Buttafava, Gipo Gurrado, Mell Morcone. Tutti i componenti della troupe hanno utilizzato la lavorazione come laboratorio, cosa che talvolta si fa, ma si vede anche. In questo caso il regista, già autore di parecchi cortometraggi ha amalgamato le varie professionalità nascenti con abilità, in un lavoro gradevole e non banale." (Silvana Silvestri, 'Il Manifesto', 26 giugno 2009)