Croce e Delizia

2/5
Dopo Moglie e marito, il regista Simone Godano non molla il formato famiglia, ma non trova la società

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ITALIA 2018
I Castelvecchio sono una famiglia di eccentrici, hanno una mentalità aperta, ma sono narcisisti e disuniti. I Petagna sono tutto l'opposto: gente molto affiatata, di estrazione sociale più umile, dai valori tradizionali ma conservatori. Come mai queste due famiglie così diverse si ritrovano a trascorrere le vacanze estive insieme? Lo sanno solo i capifamiglia Tony e Carlo: l'inaspettato annuncio del loro amore scardinerà gli equilibri delle due famiglie ma soprattutto quelli di Penelope e Sandro, i loro rispettivi primogeniti.
SCHEDA FILM

Regia: Simone Godano

Attori: Alessandro Gassmann - Carlo, Jasmine Trinca - Penelope, Fabrizio Bentivoglio - Tony, Filippo Scicchitano - Sandro

Sceneggiatura: Giulia Steigerwalt

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: MATTEO ROVERE E ROBERTO SESSA PER WARNER BROS. ENTERTAINMENT ITALIA, PICOMEDIA E GROENLANDIA

Distribuzione: WARNER BROS. PICTURES (2019)

Data uscita: 2019-02-28

TRAILER
NOTE
- CANDIDATO NASTRI D'ARGENTO 2019 PER: MIGLIORE COMMEDIA, MIGLIORI ATTORI COMMEDIA (FABRIZIO BENTIVOGLIO, ALESSANDRO GASSMANN).
CRITICA
"(...) Della regia non proprio innovativa di Godano si apprezza il ritmo. Nella sceneggiatura di Giulia Steigerwalt si apprezza la variante rispetto ai soliti figli da commedia, sempre maturi rispetto a genitori in calore senile. Figli sconcertati, senza essere a priori retrivi. Il loro ruolo di coscienza critica confluisce nella loro domanda: perché legittimare un' improbabile unione con le nozze? Fra imbarazzi morali e attriti sociali spunta un luogo comune del cinema italiano: la partita del campionato di calcio vista insieme in tv. Evento aggregante, certo, ma d'estate possibile solo da fine agosto." (Maurizio Cabona, 'Il Messaggero', 28 febbraio 2019)

"(...) La commedia, sempiterna croce e delizia del nostro cinema, a volte non è né l' una né l' altra cosa. Qui siamo all'ennesima trama a equivoci, buonista e in par condicio (la figlia di Tony, progressista, e il figlio di Carlo, omofobo, si coalizzano per mandare a monte le nozze), dove è bene quel che finisce bene. Se Trinca e Gassmann trovano i "tempi" giusti, Bentivoglio scivola spesso nella caricatura." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 28 febbraio 2019)

"Il messaggino civile, tollerante sulle unioni omosessuali di 'Croce e delizia' è lodevole specie in tempi bui e il regista Simone Godano impacchetta la materia esplosiva (Gassmann e Bentivoglio sono la coppia meno credibile della storia) in confezione da commedia sociale con maxi salto di classe come in 'Ferie d' agosto'. (...) A cavalcioni tra commedia rosa e il rosa serio del cuore, il film è una decalcomania italiana usa e getta (come 'Puoi baciare lo sposo'), ma tenta di aggiornarsi ai tempi grazie agli slalom della sceneggiatura e alla prontezza di riflessi di un cast malizioso dove, per una volta, i giovani sono reazionari." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 28 febbraio 2019)

"(...) È tutta croce e zero delizia la relazione omo tra Gassmann e Bentivoglio che si dichiarano poeticamente in toilette. Fin troppe le inquadrature sui piedi. Che sia la firma di un film fatto appunto con questa nobile parte del corpo." (Stefano Giani - SteG, 'Il Giornale', 28 febbraio 2019)

"Piacerà perché Gassman e Bentivoglio sono decisamente bravi e avvicinano per quanto possibile il pubblico ai loro eccentrici personaggi. Certo si finisce per solidarizzare coi figlioli per i quali il matrimonio non s'ha da fare. Ma solidarizzando o meno si ride spesso. E non è poco." (Libero, 28 febbraio 2019)