Comme à Ostende

BELGIO 2007
Maria e Léo si sono lasciati da più di un anno ma, benché lei viva a Parigi e lui a Bruxelles, non riescono a separarsi realmente. Un giorno lui le telefona e la supplica di scomparire dalla sua vita. L'esistenza di Léo è profondamente stressante. Fa lo psicanalista e, dopo aver ascoltato i suoi pazienti per tutto il giorno, la sera va prima a trovare suo padre, malato di Alzheimer, e poi a dare il cambio a sua sorella Clara nell'alimentari di famiglia. Maria, che non si trova bene a Parigi, non riesce ad accettare di perdere Léo e, sconvolta, vaga per la città senza meta, fino a quando, dopo essere stata investita da un'auto, decide di raggiungere l'uomo che ama a Bruxelles. Intanto, stanco dei ritmi frenetici della sua vita, Léo si è fatto convincere da Clara a portare il padre a Ostende, in una casa di riposo. Maria arriva proprio mentre padre e figlio stanno partendo per Ostende e si offre di accompagnarli. Durante il viaggio i due ragazzi parlano di tutto e ridono come se tra loro fosse rinata la magia. A Ostende i due, dopo aver lasciato l'anziano nella sua nuova casa, vanno in spiaggia a fare il bagno e poi trascorrono la serata vagando da un locale all'altro, cercando di dimenticare il loro dolore. Il giorno successivo, non volendo spezzare l'incantesimo tornando alla realtà, Maria rapisce il padre di Léo, che però fugge. Cercandolo, i due ex fidanzati ritroveranno se stessi e i loro ricordi.
SCHEDA FILM

Regia: Delphine Lehericey

Attori: Myrto Procopiou, Jan Hammenecker, Simon André, Ségolène van der Straten

Sceneggiatura: Delphine Lehericey

Fotografia: Sébastien Godefroy

Musiche: Arno

Montaggio: Ewin Ryckaert

Scenografia: Mathieu Cauville

Costumi: Agnes Dubois

Durata: 60

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM

Produzione: SEBASTIEN DELLOYE PER ENTRE CHIEN ET LOUP

NOTE
- PRESENTATO IN CONCORSO AL AL 60MO FESTIVAL DI LOCARNO (2007) NELLA SEZIONE 'CINEASTI DEL PRESENTE'.