Boogeyman 2 - Il ritorno dell'uomo nero

Boogeyman 2

USA 2007
Laura Porter è stata testimone da piccola del brutale omicidio dei suoi genitori. Divenuta adulta, Laura è afflitta da paure e angosce che cerca di sanare facendosi ricoverare in un istituto di cura per le malattie mentali. Tuttavia, durante il suo soggiorno in ospedale, Laura è ancora una volta testimone di una serie di orribili morti e, soprattutto, del temibile ritorno di Boogeyman.
SCHEDA FILM

Regia: Jeff Betancourt

Attori: Danielle Savre - Laura Porter, Matthew Cohen - Henry Porter, Chrissy Griffith - Nicky, Michael Graziadei - Darren, Mae Whitman - Alison, Renee O'Connor - Dott.ssa Jessica Ryan, Tobin Bell - Dr. Mitchell Allen, Johnny Simmons - Paul, David Gallagher - Mark, Lesli Margherita - Gloria, Tom Lenk - Perry, Sammi Hanratty - Laura da piccola, Jarrod Bailey - Henry da piccolo, Lucas Fleischer - Sig. Porter, Suzanne Jamieson - Sig.ra Porter

Soggetto: Eric Kripke - personaggi

Sceneggiatura: Brian Sieve

Fotografia: Nelson Cragg

Musiche: Joseph LoDuca

Montaggio: Jeff Betancourt

Scenografia: John Collins (II)

Arredamento: John Philpotts

Costumi: Elaine Montalvo

Effetti: Quantum Creation FX

Durata: 93

Colore: C

Genere: DRAMMATICO HORROR

Produzione: GARY BRYMAN, STEVE HEIN, SAM RAIMI, ROB TAPERT, MATTHEW MILAM, JENNIE YAMAKI, J.R. YOUNG PER GHOST HOUSE PICTURES

Distribuzione: EAGLE PICTURES (2008)

Data uscita: 2008-07-04

TRAILER
CRITICA
"'Boogeyman 2' è il sequel di nome e non di fatto, del numero uno già non memorabile: lo dirige il montatore Jeff Betancourt alla sua prima opera sulla base di una sceneggiatura di Brian Sieve, anche lui esordiente. Il che spiega il pastrocchio di un horror che gioca sul grand guignol invece che su ancestrali paure infantili." (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 4 luglio 2008)

"Senza alcuna relazione con il primo episodio, 'Boogeyman 2' è una sanguinaria e tuttavia languente, variazione su un copione raccontato migliaia di volte: quello della Bella in pericolo, di gotica memoria, e della Bestia che la perseguita. Favorisce il sonnecchio stato ipnotico generale una fotografia a luci bluastre." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 4 luglio 2008)

"La trafila degli effetti è la solita, nonostante ci sia qualche cura formale e la ricerca del chi è stato che promette in finale un doppio colpo di scena. Un festival della paura & della depressione che sono tutti di routine e non testimoniano altro che poca fantasia." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 4 luglio 2008)