Black Rock

Blackrock

AUSTRALIA 1997
Jared, 17 anni, vive a Black Rock, in Australia, con la madre Diane. Il giovane ha una relazione con una sua coetanea, Rachel. Quando, dopo oltre un anno di assenza, torna in paese Ricko, il più grande di tutti nel surf, Jared e gli amici decidono di organizzare per lui una grande festa in club sulla spiaggia. Il giorno dopo il paese è scosso dalla notizia che Tracy è stata trovata morta sulla spiaggia, poco distante dal luogo della festa, dopo essere stata violentata. Jared sa che è coinvolto Ricko ma è combattuto fra il parlare e il tacere per non tradire gli amici.
SCHEDA FILM

Regia: Steven Vidler

Attori: Laurence Breuls - Jared Kirby, Linda Cropper - Diane Kirby, Simon Lyndon - Ricko, Rebecca Smart - Cherie Milenko, Chris Haywood - Sergente Wilansky, Jeanette Cronin - Lesley Warner, David Field - Ken Warner, Boyana Novakovitch - Tracy Warner, Justine Clarke - Tiffany, Essie Davis - Detective Gilhooley, Shayne Francis - Glenys, Jade Gatt - Scottie, Heath Ledger - Toby Ackland, Geoff Morrel - Stewart Ackland, John Howard (II) - Len Kirby, Jessica Napier - Rachel Ackland

Soggetto: Nick Enright - testo teatrale

Sceneggiatura: Nick Enright

Fotografia: Martin McGrath

Musiche: Steve Kilbey

Montaggio: Frans Vandenburg

Scenografia: Deborah McNamara

Arredamento: Glen W. Johnson

Costumi: David McKay

Effetti: Simon Carr, Animal Logic

Durata: 86

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Tratto da: tratto dall'opera teatrale "The Property of the Clan" di Nick Enright, a sua volta ispirato da un fatto di cronaca realmente accaduto

Produzione: DAVID ELFICK PER PALM BEACH PICTURES, AUSTRALIAN FILM FINANCE CORPORATION

Distribuzione: ISTITUTO LUCE - SACIS - BMG VIDEO

NOTE
- REVISIONE MINISTERO AGOSTO 1997.

- PRESENTATO IN CONCORSO AL SUNDANCE FILM FESTIVAL 1997.
CRITICA
"L'epicentro sono ancora i giovani del surf, con l'obiettivo puntato sull'infelice 17enne Jared che, avendo assistito allo stupro e all'omicidio di una ragazza in una festa sulla spiaggia, non ha il coraggio di denunciare gli amici. All'interrogativo, gestito senza scoppi artistici, ma con diligenza narrativa secondo matrice teatrale (scrive Nick Enright, quello dell' 'Olio di Lorenzo') e secondo una cronaca opportunamente romanzata, il regista aggiunge poi un difficile rapporto materno, l'ansia adolescenziale della fuga e le chiacchiere micidiali tipiche della vita di provincia. In Australia, come dovunque. Vale la profezia della produzione: 'La terza guerra mondiale sarà contro la società stessa'. (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 23 agosto 1997)

"Storia romanzata d'un fatto realmente accaduto, 'Blackrock' è un film cupo e implacabile, pervaso da una irrespirabile atmosfera nichilista: il regista Stevè Vidler, basandosi sulla sceneggiatura di Nick Enright (quello de 'L'olio di Lorenzo'), ritrae la realtà sociale australiana senza sottintesi o reticenze. Ne vien fuori uno spaccato spietato a sgradevole della condizione giovanile condotto con stile aspro e volutamente poco fluido che ricorda la concitazione allucinatoria di 'Point Break' di Katherine Bigelow, ben servito dalla colonna sonora di Steve Kilbey, sorta di contaminazione tra rumori d'ambiente industriale e rock grunge". (Fabio Bo, 'Il Messaggero', 2 settembre 1997)

"All'opposto del capolavoro della 'new wave'precedente, 'Picnic a Hanging Rock' di Peter Weir, 'Blackrock' non gioca per nulla sull'ambiguità dei fatti: prende invece l'andamento della cronaca nera, svelandoci presto il vero colpevole per concentrarsi sulle reazioni di Jared. Con l'effetto secondario che una volta sciolto il caso criminale nell'epilogo tragico, il film si dilunga a coda di pesce sui postumi psicologici dell'accaduto". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 31 agosto 1997)