Bastardi si nasce, carogne si diventa...

Nel 1941 la Macedonia viene invasa da truppe regolari bulgari e da banditi della stessa nazionalità. In un villaggio prendono stanza, con numerose violenze, il maggiore Denof e il brigante Stefen Raiko che si avvalgono della collaborazione del sindaco Gregory Teofilos. Dal Cairo, con l'appoggio degli Inglesi, vengono paracaduti nella zona Nikos e Francis, che hanno l'incarico di recuperare le armi nascoste nelle grotte e di orgnazizzare la resistenza. Nikos è fratello di Destina e fidanzato di Caterina, la quale si crede figlia del sindaco. Mentre iniziano le ostilità, scompare il maggiore Denof e assume la reggenza il feroce Raiko. Questi cerca di impossessarsi di Nikos facendo prigioniera Caterina. Ma questa, dopo, avere fatto da segretaria a Denof, per raccogliere informazioni, scopre che Teofilos non è suo padre, bensì l'agente segreto bulgaro Yuri Petrof. Nikos, liberato un notevole contingente di prigionieri del proprio villaggio in Bulgaria, ritorna con gli stessi proprio mentre Raiko sta per impiccare tutti i notabili; e con fortunata battaglia elimina tutti i bulgari.