Barfly - Moscone da bar

Barfly

USA 1987
Henry Chinaski è uno scrittore di talento, ma si è ridotto a vivere come un barbone sempre ubriaco, passando tutte le sue giornate in un bar di Los Angeles, e sfogando le energie che gli restano in furiose scazzottate col barista Eddie, col quale è in continua lite. " sempre sporco e trasandato, con gli occhi gonfi, con la barba lunga, e spesso è anche coperto di sangue, per la violenza delle risse. Non ha un lavoro, non ha una morale, non sembra credere in Dio, ma, oltre a scrivere belle novelle, ama molto Mozart e cita Tolstoij. Quando conosce Wanda Wilcox, una donna ancora abbastanza piacente, ma sempre ubriaca e pronta a seguire chiunque le offra da bere, fra Henry e Wanda nasce un sentimento, che diventa sempre più serio; la donna lascia il suo protettore, e i due si mettono insieme, superando le primi liti, ma continuando a bere allo stesso modo. Essendo senza soldi, cercano lavoro, ma inutilmente. Frattanto Tully Somerson, una bella e ricca ragazza, riesce, dopo molte ricerche, a incontrare Henry, lo scrittore del quale è entusiasta e intende pubblicare le sue opere. Dopo le prime esitazioni dell'uomo, indifferente a tutto, Tully se lo porta nella sua lussuosa casa, e passa una notte con lui; poi gli offre la fortuna: vuole dargli il successo e tenerlo sempre con sé. Ma Henry rifiuta: lui, un ribelle alla società, spaventato dal benessere preferisce la sua miseria. Tornata a cercarlo, Tully lo trova al bar, insieme a Wanda, mentre spende il denaro avuto per i suoi scritti, offrendo generosamente da bere a tutti i presenti. Cerca invano di convincerlo a seguirla; poi le due donne si azzuffano furiosamente: vince Wanda, che si terrà l'amante, mentre la ragazza se ne va.
SCHEDA FILM

Regia: Barbet Schroeder

Attori: Mickey Rourke - Henry Chinaski, Faye Dunaway - Wanda Wilcox, Alice Krige - Tully Somerson, Jack Nance - Detective, J.C. Quinn - Jim, Frank Stallone - Eddie, Sandy Martin - Janice, Roberta Bassin - Lilly, Gloria LeRoy - Nonna Moses, Joe Unger - Ben, Harry Cohn - Rick, Pruitt Taylor Vince - Joe, Wil Albert - Carl, Hal Shafer - Mike

Soggetto: Charles Bukowski

Sceneggiatura: Charles Bukowski

Fotografia: Robby Müller

Musiche: Jack Baran

Montaggio: Éva Gárdos

Scenografia: Bob Ziembicki

Arredamento: Lisa Dean

Costumi: Milena Canonero

Effetti: Clive R. Kay

Durata: 97

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM (1.85:1), PANORAMICA

Produzione: GOLAN-GLOBUS PRODUCTIONS, ZOETROPE STUDIOS

Distribuzione: ITALIAN INTERNATIONAL FILM (1988) - WARNER HOME VIDEO - MGM HOME ENTERTAINMENT (GLI SCUDI) - DMV - DVD: 20TH CENTURY FOX HOME VIDEO (2009)

NOTE
- REVISIONE MINISTERO GENNAIO 1993.

- IL FILM E' IL RACCONTO AUTOBIOGRAFICO DELLE NOTTI ALCOLICHE DELLO SCRITTORE BUKOWSKI.
CRITICA
"Un quadro di squallida miseria, in cui uomini e donne, senza più dignità, si lasciano trascinare dall'alcool fino al totale abbrutimento. Il protagonista, Henry, trascura il suo lavoro di scrittore, sprecando il talento che ha, per stare tutto il giorno seduto in un bar a bere e preferisce rimanere in una simile degradazione che essere condizionato dalla società del benessere. Henry viene presentato come un personaggio in fondo simpatico e accattivante e questo suo atteggiamento verso la vita diventa anche più pericoloso. Nel film ci sono anche elementi positivi: l'affetto e la tenerezza fra Henry e il barman; la generosità del protagonista verso tutti gli altri miserabili clienti del bar, e la pietà, che lo spinge in aiuto della vicina, picchiata dal suo compagno. In questa storia i personaggi non sono ben delineati, non solo quelli di contorno, che restano senza carattere, ma anche i due protagonisti". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 105, 1988)