Andalucia

SPAGNA 2007
Yacine, un ragazzo francese di origine maghrebina, vive in una carovana circense stanziata alla periferia di Parigi, ma sogna di lasciarla e partire per un viaggio nei territori dell'Andalucia. Yacine ha un'andatura dinoccolata e un corpo troppo grande che lo fa apparire goffo agli occhi della gente. Anche i suoi sentimenti sono sproporzionati: ogni suo desiderio sembra assoluto, i suoi attacchi d'ira sono irrefrenabili e il suo entusiasmo è incontenibile. Ha un corpo grande che nasconde uno spirito molto leggero. Nonostante questo, è un ragazzo concreto, abituato a stare con i piedi per terra nel confronto quotidiano con la vita nella periferia di una grande città, con le contraddizioni di essere un immigrato e con il bisogno, ogni giorno più forte, di trovare la propria strada. Yacine è innamorato di Ella, l'acrobata del circo, ma ben presto scoprirà con tristezza che l'amore porta con sé anche molta infelicità. Per il ragazzo è arrivato il momento di fare finalmente il suo viaggio verso l'Andalucia, salire fino all'Alhambra e scoprire le sue radici.
SCHEDA FILM

Regia: Alain Gomis

Attori: Samir Guesmi - Yacine, Delphine Zingg - Elle, Djolof Mbengue - Djibril, Bass Dhem - Moussa, Axel Bogousslavsky - Vincent, Marc Martínez - Filipo, Xavier Serrat - Jb, Irene Montalà - Dounia, Jany Gastaldi - Jany, Ali Mokrani - Padre, Sarah Marshall - Indossatrice, Adel Bencherif - Farid, Abdelhafid Métalsi - Amar, Salima Boutebal - Salima

Sceneggiatura: Alain Gomis, Marc Wels - collaborazione

Fotografia: Benoît Chamaillard

Musiche: Patrice Gomis, Xavier Capellas

Montaggio: Fabrice Rouaud

Scenografia: Alexandre de Dardel

Arredamento: Véronique Grosperrin

Costumi: Virginie Montel

Durata: 90

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.66)

Produzione: MILLE ET UNE PRODUCTIONS (PARIGI), MALLERICH FILMS (BARCELLONA), MLK PRODUCCIONES (MALAGA)

NOTE
- PRESENTATO ALLA 4. EDIZIONE DELLE 'GIORNATE DEGLI AUTORI - VENICE DAYS', VENEZIA 2007.
CRITICA
"Se il Jean-Paul Belmondo di 'Fino all'ultimo respiro' sparava al sole, l'affascinante Samir Guesmi di 'Andalucia' di Alain Gomis si limita a sputare in direzione della Torre Eiffel. (...) E' come se il talento e il carisma del bravissimo Guesmi non siano stati accompagnati da un'adeguata sceneggiatura che tra chiacchiere e serissimi momenti di pathos non trova il suo equilibrio. Fino ad arrivare ad un finale metafisico serioso e un po' ridicolo con rivelazione dentro il 'Museo del Greco' di Toledo (Yacine somiglia ad alcuni personaggi dipinti da El Greco. Wow!) seguita da imbarazzante levitazione del protagonista. Una chiusa stridente visto il realismo metropolitano ottimamente fotografato da Benoît Chamaillard in cui eravamo stati immersi fino a quel momento. Insomma, prima mezza delusione alle Giornate degli Autori. Nonostante l'eccellente Samir Guesmi." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 01 settembre 2007)