Von Buttiglione Sturmtruppenfuhrer

ITALIA 1977
Nel corso dell'ultimo conflitto mondiale, il 79º Reggimento dell'esercito tedesco, forte di 400 soldati e di 35 tra ufficiali e sottufficiali, si trova sul fronte orientale al comando del maggiore Hoffman che, alla notizia della propria destituzione, si suiciderebbe se non venisse a sapere che il comando viene rilevato dall'eroico colonnello Von Buttiglione. Questi, ultimo rampollo di una stirpe di soldati generata da certo Claudius Buttuglions, vincitore di barbari ai tempi dell'impero romano, trova una situazione difficile ma non impossibile e, con la nota caparbia, diviene l'anima di un Reggimento ove una équipe di medici lavora 24 ore su 24 con metodi di bassa macelleria e i soldati passano da pasticci dovuti all'incapacità a quelli prodotti dalla voglia di disertare. Il tenente Kras osserva e annota tutto. Il capitano Schwein, delle SS, giunge con la sicurezza della esistenza di una spia e, per conseguenza, si sente autorizzato ad ammazzare sino a che il caso non lo toglie di mezzo, dopo che lui stesso si è mutilato. Nel corso di un attacco nemico, pulendo un enorme cannone, Buttiglione vola nel cielo a cavallo di un proiettile e si scontra con il Barone di Munchhausen.
SCHEDA FILM

Regia: Mino Guerrini

Attori: John Steiner, Mario Marenco, Jacques Dufilho

Soggetto: Enrico Vanzina

Sceneggiatura: Enrico Vanzina

Fotografia: Sergio Salvati

Musiche: Amedeo Tommasi

Montaggio: Ornella Micheli

Durata: 95

Colore: C

Genere: GROTTESCO

Specifiche tecniche: PANORAMICO TELECOLOR

Produzione: RIZZOLI

Distribuzione: CINERIZ

CRITICA
"Sconclusionata e asmatica farsa paramilitare, scritta e sceneggiata da Enrico Vanzina, fortunatamente non ancora in coppia con il fratello Carlo. Meno volgare del temuto, ma assai più scema, la commediola ultragoliardica avanza a tentoni tentando la parodia di 'Mash'. Il protagonista Jacques Dufilho è stato importato dalla Francia. Soldi buttati". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 13 luglio 2000)