Valhalla Rising

DANIMARCA 2009
One-Eye, un guerriero muto dalla forza sovrumana, è prigioniero da anni del terribile Barde. Un giorno, con l'aiuto di Are, un ragazzo di appena 10 anni, One-Eye riesce a liberarsi, uccide il suo aguzzino e scappa insieme al suo nuovo amico. I due, inseguiti dai cacciatori di taglie, trovano riugio su una nave vichinga a bordo della quale salpano per un nuovo, lungo viaggio. Durante la navigazione, però, la nave viene inghiottita da un fitto banco di nebbia che si dirada solo quando l'imbarcazione arriva nei pressi di una terra sconosciuta. In questo nuovo mondo li attendono grandi segreti e il compimento di un terribile destino, mentre One-Eye dovrà scoprire se stesso...
SCHEDA FILM

Regia: Nicolas Winding Refn

Attori: Mads Mikkelsen - One-Eye, Gary Lewis - Kare, Jamie Sives - Gorm, Alexander Morton - Barde, Ewan Stewart - Eirik, Callum Mitchell - Guardia vichinga, Gary McCormack - Hauk, Douglas Russell - Olaf, Andrew Flanagan - Duggal, Stewart Porter - Kenneth, Gordon Brown - Hagen, Robert Harrison - Roger, Mathew Zajac - Malkolm, Rony Bridges - Magnus, James Ramsey - Gudmund, Maarten Steven - Are

Soggetto: Nicolas Winding Refn, Roy Jacobsen

Sceneggiatura: Roy Jacobsen, Nicolas Winding Refn

Fotografia: Morten Søborg

Musiche: Peter Kyed, Peter Peter

Montaggio: Matthew Newman

Scenografia: Laurel Wear

Costumi: Gill Horn

Effetti: Dragon Digital Intermediate

Durata: 90

Colore: C

Genere: AVVENTURA

Specifiche tecniche: 35 MM (1:2.35)

Produzione: LA BELLE PRODUCTIONS, NWR FILM PRODUCTIONS, NIMBUS FILM PRODUCTIONS, ONE EYE PRODUCTION, SAVALAS AUDIO POST-PRODUCTION

Distribuzione: BLU-RAY: 01 DISTRIBUTION HOME VIDEO (2011)

NOTE
- FUORI CONCORSO ALLA 66. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2009).
CRITICA
"Un film folle, di grande fascino visivo, quasi il gesto di un artista performativo devoto alla body art e al sound design. Succede poco o nulla, eppure questa sospensione celtica in una natura scozzese violenta e impassibile scorre con un brivido sulla nostra incredulità." (Dario Zonta, 'L'Unità', 05 settembre 2009)