Tony Driver

2/5
Alla SIC l'opera prima del barese Ascanio Petrini, che inquadra un italo-americano deportato dagli States: un'autofiction senza mordente

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ITALIA 2019
Pasquale un giorno decide di cambiare nome e farsi chiamare Tony. Perché sebbene nato a Bari, a 9 anni, a metà degli anni Sessanta, vola oltreoceano con la famiglia e cresce da vero americano. Tassista di professione a Yuma, viene arrestato a causa del suo "secondo lavoro": trasportare migranti illegali negli Stati Uniti attraverso la frontiera messicana. È così costretto a scegliere: la galera in Arizona o la deportazione in Italia. Rientrato in Puglia, si ritrova a vivere solo in una grotta a Polignano a Mare e guarda l'Italia come un piccolo Paese immobile, senza opportunità e senza sogni. Ma Tony non è disposto ad arrendersi...
SCHEDA FILM

Regia: Ascanio Petrini

Attori: Pasquale Donatone

Sceneggiatura: Ascanio Petrini

Fotografia: Mario Bucci

Musiche: Francesco Cerasi

Montaggio: Benedetta Marchiori

Suono: Vincenzo Santo, Filippo Restelli

Durata: 73

Colore: C

Genere: DRAMMATICO COMMEDIA

Produzione: PRODUZIONE: MARCO ALESSI, GIULIA ACHILLI - DUGONG FILMS. CO-PRODUZIONE: HELMUT DOSANTOS - FULGURA FRANGO, LUCIA FERRANTE, ASCANIO PETRINI - RABID FILM CON IL CONTRIBUTO DI MIBAC, APULIA FILM COMMISSION.

Distribuzione: WANTED

TRAILER
NOTE
- IN CONCORSO ALLA 34. SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA (VENEZIA, 2019).

- CANDIDATO NASTRO D'ARGENTO DOCUMENTARI, NELLA SEZIONE 'CINEMA DEL REALE' (2020).