Terminator
The Terminator
USA, GRAN BRETAGNA - 1984
Tra saette e boati minacciosi plana su Los Angeles un cyborg - organismo cibernetico - un mostro-robot destinato dal futuro a cercare ed uccidere Sarah Connor, un ragazza la cui vita è preziosa per gli anni che verranno. Ed è per questo che sulla terra scende anche Kyle Reese, un giovane guerriero che deve proteggerla. Tra agguati, inseguimenti e sparatorie Reese cercherà di salvare Sarah - di cui nel frattempo si innamora, ricambiato - dal minaccioso e letale Terminator e le spiegherà anche il motivo di tale accanimento: un giorno lei darà alla luce un bambino destinato a guidare gli esseri umani, sopravvissuti ad una guerra nucleare, contro una armata di macchine controllate da un computer.
- Regia:
- Attori: - Terminator, - Kyle Reese, - Sarah Connor, - Tenente Traxler, - Detective Vukovich, - Matt Buchanan, - Ginger Ventura, - Psichiatra Dr. Silberman, - Terminator Futuro, - Capo Punk, - Nancy
- Sceneggiatura: James Cameron, Gale Anne Hurd, William Wisher Jr. - (dialoghi aggiunti)
- Fotografia: Adam Greenberg
- Musiche: Brad Fiedel
- Montaggio: Mark Goldblatt
- Scenografia: George Costello
- Arredamento: Maria Rebman Caso
- Costumi: Hilary Wright
- Effetti: Ernest D. Farino, Fantasy II Film Effects, Stan Winston Studio
-
Altri titoli:
Terminateur
Der Terminator - Durata: 108'
- Colore: C
- Genere: AZIONE, FANTASCIENZA, THRILLER
- Specifiche tecniche: PANORAMICA, 35 MM (1:1.85) - DE LUXE
- Tratto da: sceneggiatura originale "Soldier, Demon With a Glass Hand" di Harlan Ellison
- Produzione: CINEMA 84, EURO FILM FUND, HEMDALE FILM CORPORATION, PACIFIC WESTERN
- Distribuzione: CDE (1985) - DOMOVIDEO, MULTIGRAM, CECCHI GORI HOME VIDEO
- Vietato 14
CRITICA
"Il film dura 110 minuti e li spende benissimo: come film d'azione non fa una grinza, non ha una pausa, non dà tregua. Chi ha il gusto un po' perverso dei piccoli film fantastici di serie B non deve lasciarselo sfuggire." (Laura e Morando Morandini, Telesette)
"Tripudio di effetti speciali ad alto livello, discreti sviluppi narrativi e la presenza rocciosa e impenetrabile del massiccio Arnold che, alle prese con un personaggio robot, figura meglio che in vesti umane. Nella seconda parte insorgono problemi di ritmo e di scarsa misura." (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)
"Tripudio di effetti speciali ad alto livello, discreti sviluppi narrativi e la presenza rocciosa e impenetrabile del massiccio Arnold che, alle prese con un personaggio robot, figura meglio che in vesti umane. Nella seconda parte insorgono problemi di ritmo e di scarsa misura." (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)