STRADIVARI

ITALIA 1988
Nato nel 1644 a Cremona, il giovane Antonio Stradivari viene assunto come apprendista nella bottega artigiana del liutaio Niccolò Amati. Ben presto si fa apprezzare per la sua capace perspicacia nel costruire i violini utilizzando i legni più adatti. Scontroso di carattere e sempre insoddisfatto, in un proprio laboratorio riesce a costruire alcuni violini validi e mirabili sotto il profilo estetico ed incomparabili quanto a bellezza e nitore di suono. Dopo aver sposato l'irrequieta Francesca Ferraboschi, dalla quale ha sei figli, Stradivari, tanto geloso del suo lavoro da non insegnare la sua arte a costoro, ottiene assai retribuiti riconoscimenti da parte di principi e sovrani. Prostrato per la morte di Francesca, su insistenza del figlio sacerdote Alessandro, Stradivari sposa la non più giovane ma piacente Antonia Maria Zambelli con la quale ha altri cinque figli. Le vicissitudini della guerra e la successiva invasione degli austriaci non creano problemi a Stradivari per il suo lavoro al quale ha modo di dedicare tutta la sua esistenza fino alla morte avvenuta nel 1737.
SCHEDA FILM

Regia: Giacomo Battiato

Attori: Anthony Quinn - Antonio Stradivari, Stefania Sandrelli - Antonia M. Zambelli, Valérie Kaprisky - Francesca Ferraboschi, Francesco Quinn - Alessandro Stradivari, Danny Quinn - Francesco, Lorenzo Quinn - Stradivari Giovane, Fanny Bastien - Caterina, Jean-Paul Muel - Il Sarto, Leopoldo Trieste - Niccolo' Amati, Patrizia De Clara - Maddalena, Michael Valeri - Omobono, Ernesto Fornai - Bardes, Stefano Mancini - Stradivari Bambino, Benedetto Fanna - Marco, Stefano Gragnani - Marchese Ariberti, Graziella Diano, Domenico Sepe - Frate Cuciniere, David Mansell - Frate Priore, Charles Borromel - Pescaroli, Alessandro Serra - Bastia, Armando Marra - Frate Maestro

Soggetto: Vittorio Salerno, Ernesto Gastaldi

Sceneggiatura: Ernesto Gastaldi, Vittorio Salerno

Fotografia: Tonino Delli Colli

Musiche: Franco Tamponi

Montaggio: Alfredo Muschietti

Scenografia: Paolo Biagetti

Costumi: Nanà Cecchi

Durata: 110

Colore: C

Genere: BIOGRAFICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA

Produzione: RETE ITALIA, CINECITTA', GRUPPO BEMA, ROMA - CINE MAX, PARIS

Distribuzione: MIKADO FILM (1989)

CRITICA
Battiato ricostruisce con cura l'ambiente storico (il Sei-Settecento) e la figura umana del sommo artigiano, un misto di qualità e piccole manie. La macchina da presa si muove con scioltezza e fruga negli interni alla ricerca del particolare significativo in grado di valorizzare i personaggi di questo film non esaltante ma di gradevole resa spettacolare anche sul grande schermo, nonostante la sua derivazione da un'opera più articolata, nata per la televisione (Segnocinema).