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2/5
Esordio “sophisticated comedy” per Max Croci. Con Argentero e Felberbaum, ma niente di nuovo

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ITALIA 2015
Sullo sfondo di una Roma borghese e romantica, l'avvocato divorzista Claudia Torrini, una donna perennemente in lotta con gli uomini e madre single del piccolo Luca, incontra Stefano Parisi, un terapeuta della coppia separato da poco dalla moglie Mariasole. I due entrano immediatamente in conflitto, ma quando Luca, il figlio di Claudia, chiede di andare in terapia da Stefano, i due si rendono ben presto conto che lottare contro le leggi della fisica è quasi impossibile...
SCHEDA FILM

Regia: Max Croci

Attori: Luca Argentero - Stefano Parisi, Sarah Felberbaum - Claudia Torrini, Giampaolo Morelli - Alessandro, Tommaso Ragno - Dott. Beck, Grazia Schiavo - Carolina, Anna Safroncik - Mariasole, Elena Di Cioccio - Rita, Riccardo Russo - Luca, Gualtiero Burzi - Luigi Braschi, Stefano Fresi - Fioraio, Roberto Bocchi - Onorevole, Jack Queralt - Manolo

Soggetto: Gianluca Ansanelli, Tito Buffulini

Sceneggiatura: Gianluca Ansanelli, Tito Buffulini, Roberto Burchielli, Antonello De Leo, Mauro Graiani, Riccardo Irrera, Paolo Logli, Alessandro Pondi

Fotografia: Fabio Zamarion

Musiche: Alessandro Faro

Montaggio: Luigi Mearelli

Scenografia: Massimiliano Nocente

Arredamento: Roberta Troncarelli

Costumi: Alessandra Robbiati

Durata: 85

Colore: C

Genere: ROMANTICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: DCP

Produzione: MARCO POCCIONI E MARCO VALSANIA PER RODEO DRIVE CON RAI CINEMA

Distribuzione: 01 DISTRIBUTION

Data uscita: 2015-10-08

TRAILER
CRITICA
"Mesta, triste commediola da seconda serata in tv (...). Tutto previsto, che noia. Argentero sfila con completini della collezione autunno inverno: un sorriso così cinemascopico e fisso che rasenta la paresi facciale. Il resto è silenzio." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 13 ottobre 2015)

"C'erano tutti i presupposti per costruirci sopra una commedia in stile Hollywood, con due interpreti belli e bravi. Peccato che a sorreggerla sia una sceneggiatura banale (e si son messi in otto a scriverla), priva di un minimo di coerenza su personaggi e trama." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 8 ottobre 2015)