Mani lorde
The Undercover Man
USA - 1949

La città di New York è nelle mani di una terribile banda di gangster, contro la quale la polizia è in guerra aperta, senza riuscire però a contrastarla e annientarla. Malgrado le numerose indagini compiute, nessuno è riuscito a scoprire la vera identità del capo della banda. L'ispettore Frank Warren, incaricato di occuparsi delle indagini, riesce a catturare il luogotenente della banda, Manny Ranger, ma proprio mentre questi sta per rivelare importanti verità, viene ucciso. Questo crimine dà una battuta d'arresto alle indagini perché tutti hanno paura di rivelare qualcosa. L'agente Shannon chiede di parlare con Warren e gli indica Theresa, moglie del gangster Salvatore Rocco, come persona informata sui fatti, ma subito dopo anche lui si uccide. Theresa rivela a Warren il nome dell'amante di suo marito, tramite cui l'ispettore potrà arrivare a mettersi in contatto con il malvivente. Anche Salvatore Rocco viene ucciso, ma prima di morire riesce a far arrivare a sua figlia un taccuino con importanti informazioni. Il terribile capobanda sta per rimanere solo...
- Regia:
- Attori: - Frank Warren, - Judith Warren, - George Pappas, - Edward O'Rourke, - Stanley Weinburg, - Ispettore Herzog, - Joseph S. Horan, - Sergente di polizia Shannon, - Sidney Gordon, - Rosa Rocco, - Maria Rocco, - Theresa Rocco, - Salvatore Rocco, - Muriel Gordon, - Manny Zanger, - Gladys LaVerne
- Soggetto: Frank J. Wilson, Jack Rubin
- Sceneggiatura: Sydney Boehm
- Fotografia: Burnett Guffey
- Musiche: George Duning
- Montaggio: Al Clark
- Scenografia: Walter Holscher
- Costumi: Jean Louis
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Altri titoli:
Il capo della gang
Chicago Story - Durata: 85'
- Colore: B/N
- Genere: POLIZIESCO
- Specifiche tecniche: 35 MM
- Tratto da: ispirato all'articolo "Undercover Man: He Trapped Capone" di Frank J. Wilson
- Produzione: COLUMBIA PICTURES CORPORATION
- Distribuzione: CEIAD
- Riedizione 1959 con il titolo Il capo della gang
NOTE
- RIEDITATO NEL 1949 CON IL TITOLO "IL CAPO DELLA GANG"
CRITICA
"La drammatica vicenda riesce ad interessare malgrado certe ingenuità. Efficace l'interpretazione di Glenn Ford." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 29, 1951)