La stirpe del male

Devil's Due

USA 2014
Dopo aver passato una misteriosa notte durante il viaggio di nozze, una coppia di novelli sposi si trova di fronte a una gravidanza inaspettata. I due decidono di registrare il periodo della maternità, ma ben presto il marito comincia a notare uno strano comportamento nella moglie, così come dei misteriosi cambiamenti nel suo fisico. Quelli che sembravano sintomi dovuti a un crollo nervoso, con il passare dei mesi, si rivelano invece di un'origine molto più sinistra...
SCHEDA FILM

Regia: Matt Bettinelli-Olpin, Tyler Gillett

Attori: Allison Miller - Samantha McCall, Zach Gilford - Zach McCall, Sam Anderson - Padre Thomas, Vanessa Ray - Suzie, Bill Martin Williams - Ken McCall, Geraldine Singer - Sally McCall, Julia Denton - Natalie, Colin Walker - Doug, Madison Wolfe - Brittany, Joshua Shane Brooks - Braedon, Aimee Carrero - Emily, Robert Belushi - Mason, Donna DuPlantier - Dott. Ludka, Robert Aberdeen - Dott. Dylan, Catherine Kresge - Tina, Kurt Krause - Jay, Tyler Forrest - Steve, Sloane Coe - Ashley, Michael Papajohn - Agente Miska, Douglas M. Griffin - Agente Zeman, Stacie Davis - Karen, Yohance Myles - Jim

Sceneggiatura: Lindsay Devlin

Fotografia: Justin Martinez

Montaggio: Rod Dean

Scenografia: Anthony Medina

Arredamento: Tim Cohn

Costumi: Ann Walters

Effetti: Justin Martinez, Post Mango

Durata: 95

Colore: C

Genere: HORROR

Specifiche tecniche: (1:1.85)

Produzione: DAVIS ENTERTAINMENT, IN ASSOCIAZIONE CON TSG ENTERTAINMENT

Distribuzione: 20TH CENTURY FOX ITALIA

Data uscita: 2014-05-08

TRAILER
CRITICA
"Piacerà a patto che non lo prendiate (troppo, anzi nient'affatto) sul serio. 'La stirpe del male' è un horror fatto per il tumultuoso pubblico dei ventenni (le somiglianze col film di Polanski non sono casuali, ma certo irrilevanti). In Usa quel pubblico c'è. E conta (nel caso della 'Stirpe') almeno i 46 milioni." (Giorgio Carbone, 'Libero', 8 maggio 2014)

"L'abusata tecnica dei filmini domestici, per un horror che inquieta solo in rari momenti, sovrastato dalla stupidità del marito operatore." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 8 maggio 2014)