Io e il Re

ITALIA 1995
Per la dodicenne Matilde il 9 settembre 1943 è il giorno successivo all'Armistizio dell'Italia e resta nella sua memoria come una giornata assolutamente speciale. Nella villa in Abruzzo del conte suo nonno fervono i preparativi per le nozze del fratello Tonio con la diciassettenne Maria, la figlia della cuoca rimasta incinta. Improvvisamente arriva un ufficiale: è il maggiore Ferri, bell'uomo dalla barba nerissima, che alla ragazza ricorda molto il padre, considerato come disperso in guerra. Ferri procede di poco alcune automobili in fuga da Roma con a bordo il re Vittorio Emanuele III, la regina, il principe Umberto, il maresciallo Badoglio con altri ufficiali. Una sosta per la notte è necessaria nel viaggio verso Pescara e poi Otranto. Tutto ciò che era stato preparato per le nozze è ora destinato alla tavola degli ospiti. Beatrice, la madre di Matilde, si mobilita per accoglierli: la ragazza si rende conto che tra il maggiore Ferri e sua madre un tempo c'è stato un sentimento d'amore. A Matilde l'anziano re parla gentilmente della propria infanzia di dura disciplina: lei gli chiede di far tornare presto a casa il padre che ama teneramente. Dopo la sosta notturna, sovrani e personalità ripartono, anche se i militari tedeschi non sono lontani. Non avviene nessun matrimonio nella cappella della villa (Tonio ha approfittato dello straordinario evento per amoreggiare in soffitta con una delle fantesche e Maria lo ha rifiutato). Ferri ed un collega, tornati dopo qualche ora per riportare a Beatrice il suo bambino scappato dalla villa e trovato sulla strada per Pescara, vengono uccisi ad un blocco stabilito dai tedeschi ora nemici. Un anno dopo Maria sposa il medico condotto del paese avendo il suo neonato trovato un padre affettuoso. L'Italia si avvicina alla pace e l'anziano re, visto da Matilde come un mago benefico capace di tutti i miracoli, non rivedrà mai più Roma.
SCHEDA FILM

Regia: Lucio Gaudino

Attori: Azzurra Fiume Garelli - Matilde, Philippe Leroy - Il Conte, Laura Morante - Beatrice, Simone Melis - Tonio, Maria Monsè - Maria, Franco Nero - Maggiore Ferri, Carlo Delle Piane - Vittorio Emanuele III, Andrea Scorzoni, Marzio Onorato, Angiola Baggi, Mario Prosperi, Carla Calò

Soggetto: Lucio Gaudino, Roberto Ivan Orano

Sceneggiatura: Roberto Ivan Orano, Lucio Gaudino, Claver Salizzato

Fotografia: Cesare Bastelli

Musiche: Antonio Di Pofi

Montaggio: Amedeo Salfa

Durata: 85

Colore: B/N

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICA

Produzione: ANTONIO AVATI E PUPI AVATI PER DUEA FILM

Distribuzione: ISTITUTO LUCE - VIDEO CLUB LUCE

NOTE
REVISIONE MINISTERO OTTOBRE 1995
CRITICA
"Hanno sempre un inconfondibile taglio e un preciso sapore i film della DueA di Antonio e Pupi Avati. Come se, pur pensati e diretti da altri, subissero dall'origine una sorta di filtro capace di assimilare il prodotto alla stessa visione della vita che contraddistingue il cinema dei due cineasti-fratelli bolognesi. Quello che più intimamente si riferisce alle sensazioni biografiche evocate da Pupi.". (Piero Zanotto, 'Rivista del Cinematografo').

"Nonostante il tema (e i personaggi) il film è niente affatto documentato o regale. Volutamente. è girato in un bianco e nero sommesso, è intriso di atmosfere segrete un po' "avatiane", è concepito dal punto di vista della tredicenne Matilde, la curiosa figlia dei conti che accolgono il sovrano nella loro sontuosa dimora. (Fabio Bo, 'Il Messaggero', 29 settembre 1995).