Il grande duello

ITALIA 1972
Clayton, ex sceriffo di Jefferson, salva dall'assedio di alcuni bounty killer il giovane Philip, che era riuscito ad evadere e a rifugiarsi sui monti dopo che, accusato ingiustamente dai tre prepotenti fratelli Saxon di aver ucciso il loro padre, detto "Il Patriarca", era stato condannato a morte da un giudice corrotto. Credendo, però, che anche Clayton sia un cacciatore di taglie, Philip cerca di stare alla larga da lui, che l'ha invece preso sotto la propria protezione. Finisce, però, nelle mani dei Saxon, uno dei quali, sceriffo, dà ordine di procedere alla sua impiccagione. Interviene Clayton, rivelando d'essere stato lui ad uccidere, per sete di giustizia, il Patriarca. Al termine di un furioso duello, cui partecipa anche Philip, dei Saxon e della loro banda non restano che i cadaveri.
SCHEDA FILM

Regia: Giancarlo Santi

Attori: Lee Van Cleef - Clayton, Elvira Cortese - La 'Madame', Peter O'Brien (III) - Philip Vermeer, Marc Mazza - Ely Saxon, il Marshall, Jess Hahn - Peacock, il vetturale, Dominique Darel - Elizabeth, Horst Frank - Il Patriarca/suo figlio David, Klaus Grünberg - Adam Saxon, Antonio Casale - Olds, Sandra Cardini - Anita, Gastone Pescucci - Impresario pompe funebri, Franco Balducci - Amico di Bull, Giorgio Trestini - Bull, Giancarlo Badessi - Oste guercio, Furio Meniconi - Il boia, Franco Fantasia - Un bounty killer, Memè Perlini

Soggetto: Ernesto Gastaldi

Sceneggiatura: Ernesto Gastaldi

Fotografia: Mario Vulpiani, Pasquale Rachini - operatore

Musiche: Sergio Bardotti

Montaggio: Roberto Perpignani

Scenografia: Franco D'Andria

Arredamento: Franco D'Andria

Costumi: Lina Nerli Taviani

Effetti: Eros Bacciucchi, Gino Corridori, Giulio Molinari

Altri titoli:

The Grand Duel

Drei Vaterunser für vier Halunken

Le grand Duel

The Big Showdown

Hell's Fighters

Storm Rider

Durata: 95

Colore: C

Genere: WESTERN

Specifiche tecniche: CINESCOPE EASTMANCOLOR

Produzione: ENRICO CHROSCICKI ED ETTORE ROSBOCH PER MOUNT STREET FILM (ROMA), CORONA FILMPRODUKTION (MONACO), SOCIETE NOUVELLE DE CINEMATOGRAPHIE (PARIGI)

Distribuzione: TITANUS

NOTE
- ESORDIO DI GIANCARLO SANTI, AIUTO DI SERGIO LEONE
CRITICA
Dalle note di regia: "E' un film fatto imitando Sergio Leone. (...)"

"E' un western all'italiana, che non si distacca dalle consuete formule del genere, nonostante il tentativo di dar vita, con la figura del protagonista, a un personaggio relativamente nuovo, e nonostante i risvolti "gialli" della vicenda, anch'essa, ormai, di maniera. Lento e prolisso nella prima parte, macchinoso nella seconda, il film, che ha come filo conduttore il perseguimento della vendetta, abbonda in immagini di violenza, che sfiorano spesso il sadismo." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 74. 1973).