IL GATTO SELVAGGIO

ITALIA 1969
Il giovane Marco, convinto rivoluzionario, decide di passare all'azione contro coloro che gli sembrano tali soltanto a parole, e sopprime, facendo in modo che si creda a un suicidio, il suo amico architetto Lorenzo. L'ipotesi della morte volontaria è accettata dalla polizia, dalla moglie dell'ucciso, da Paolo - un giornalista che vorrebbe realizzare un servizio televisivo sulla figura di Lorenzo - e dalla stessa ragazza di Marco, Juliette, che, giudicandolo un mitomane, non crede alla confessione dell'omicidio fattale dal giovane. Mentre nell'università occupata i suoi amici si affannano a teorizzare nuove forme di lotta politica e culturale, Marco prepara alcune bottiglie incendiarie e le getta sulle forze di polizia venute a sgombrare l'ateneo. Dopo un temporaneo rifugio presso un amico in campagna, torna a Roma e fa saltare in aria, con una bomba, l'auto con a bordo un ufficiale americano della NATO. Successivamente, recatosi; con Juliette, in visita alla sorella Laura e allo zio Lucio, di fronte allo spettacolo che essi gli offrono di quel mondo borghese di cui bisogna accelerare la eliminazione, Marco distrugge tutti i segni visibili nella casa, del loro prestigio familiare. Di nuovo a Roma e invitato da Paolo a una proiezione privata del documentario su Lorenzo, uccide il giornalista nello stesso modo usato per sopprimere 'architetto.
SCHEDA FILM

Regia: Andrea Frezza

Attori: Carlo Cecchi, Ferruccio De Ceresa, Pier Paolo Capponi, Gabriella Mulachie, Giancarlo Bonuglia, Juliette Mayniel, Tonino Del Colle, Claudia Rittore, Riccardo Mangano, Kadija Bove, Francesco Fabrini, Francesca Benedetti, Pier Annibale Danovi, Pier Luigi D'Orazio, Sako, Angelica Ippolito, Teresa Ricci

Soggetto: Andrea Frezza

Sceneggiatura: Andrea Frezza

Fotografia: Angelo Bevilacqua

Musiche: Benedetto Ghiglia

Montaggio: Mario Morra

Altri titoli:

THE WILDCAT

Durata: 77

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA

Produzione: GIULIANI G. DE NEGRI PER 21 MARZO CIN.CA

Distribuzione: CIDIF

NOTE
- PRESENTATO AL XXI FESTIVAL DI LOCARNO (1968).