GIOVANI DIAVOLI

IDLE HANDS

USA 1999
Nella cittadina di Bolan, durante la notte, Gary e la moglie sono attratti da strani rumori dentro casa. Si alzano, e poi all'improvviso spariscono. Anthony, il figlio adolescente, rientra tardi, passa le giornate alla televisione e non si accorge di niente. Arriva la festa di Halloween e Anthony cerca di avvicinare Molly per stare con lei. Intanto a Beaver, nello Utah, una detective comincia ad indagare su alcuni strani fatti. I due coniugi sono stati uccisi. L'assassino si trova dentro le mani di Anthony che viene comandato contro la propria volontà. Così il ragazzo uccide due amici, i quali però poco dopo tornano in vita come morti viventi e ironizzano su di lui. Arrivano due poliziotti e Anthony uccide anche loro. Allora decide di tagliarsi la mano. Nel frattempo arriva a Bolan la detective che, dopo molti contrattempi, con un coltello uccide la mano che andava in giro da sola a fare vittime. Nella confusione anche Anthony muore, ma, incitato dagli amici, rinuncia ad andare in paradiso per restare sulla Terra come morto vivente.
SCHEDA FILM

Regia: Rodman Flander

Attori: Jessica Alba - Molly, Fred Willard, Steve Van Wormer, Devon Sawa - Anton, Jack Noseworthy, Vivica A. Fox - Debi, Seth Green - Mick, Elden Ratliff - Pnub

Soggetto: Ron Milbauer, Terri Hughes

Sceneggiatura: Ron Milbauer, Terri Hughes

Fotografia: Christopher Baffa

Musiche: Graeme Revell

Montaggio: Stephen E. Rivkin

Scenografia: Gregory Melton

Durata: 99

Colore: C

Genere: HORROR

Produzione: ANDREW LICHT, JEFFREY A. MUELLER, SUZANNE TODD, JENNIFER TODD PER COLUMBIA PICTURES CORPORATION - LICHT/MUELLER FILM CORPORATION - TEAM TODD - TRISTAR PICTURES

Distribuzione: COLUMBIA TRISTAR FILMS ITALIA (1999) - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO

CRITICA
"La pellicola di Flender rubacchia come e dove può (da Stone a Romero alla 'Famiglia Addams') e tenta una goliardica parodia del sottogenere 'horror & collegiali'. Ha come protagonisti divetti teenager e come fine quello di divertire quei fruitori di bocca buona che negli States e nelle sue colonie noleggeranno la cassetta per un qualunque sabato sera". (Aldo Fittante, 'Segnocinema', settembre/ottobre 2000)