GIORNI FREDDI

HIDEG NAPOK

UNGHERIA 1966
Due capitani, un tenente e un caporale tedeschi, in attesa del processo, rievocando tra le mura del carcere, quelle terribili giornate invernali del 1942, a Luvidek, in Ungheria, quando ufficiali e soldati collaborazionisti, comandati dal colonnello Grazsi, nel tentativo di colpire ebrei e partigiani serbi, in tre giorni trucidarono oltre tremila civili, gettandone i corpi nel Danubio, scoprono poco per volta, il tremendo significato dei fatti e la propria responsabilità. Nessuno di essi ha partecipato direttamente al massacro: ma il capitano Boki non ebbe il coraggio di impedire che la moglie ed il figlio venissero uccisi; Tarpataki, l'altro capitano, non seppe proteggere la vita di un uomo che gli aveva chiesto protezione; il tenente pur cosciente dell'orrore di quanto accadeva a Luvidek, obbedì supinamente agli ordini; Janos, il caporale, pur non avendo mai sparato un colpo, assisté senza reagire ai crimini del "Plotone Dorner" di cui faceva parte. Sconvolto dalla progressiva scoperta della propria vigliaccheria, il capitano Boki, uccide Janos non rassegnandosi alla perdita dei suoi cari, di cui il caporale fu inerte testimone.
SCHEDA FILM

Regia: András Kovács

Attori: Gyula Benko, Ivan Darvas - Taepataki, Teri Horvath, Zoltan Latinovits - Buky, Janos Zach, Eva Vas, Adam Szirtes - Szabo, István Avar, Mari Szemes, Iren Psota, Tibor Molnár, Tamas Major, Tibor Szilágyi - Pozdor, Margit Bara - Signora Buky

Sceneggiatura: András Kovács

Fotografia: Ferenc Szécsényi

Musiche: Gábor Erdélyi

Montaggio: Kerenyi Ggabi, Kerenyi Zoltan

Durata: 101

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: CINESCOPE

Tratto da: ROMANZO OMONIMO DI TIBOR CSERER

Produzione: MAFILM (BUDAPEST)

Distribuzione: INC

NOTE
KARLOVY VARY 1966: PRIMO PREMIO.