Due per la strada

Two for the Road

GRAN BRETAGNA 1967
Mark e Joanna si sono conosciuti mentre stavano viaggiando per l'Europa con l'autostop. Vivono insieme un periodo di grande felicità e poi si sposano. Il matrimonio determina dei cambiamenti nei loro rapporti e nei loro comportamenti. Mark, divenuto architetto, si avvia progressivamente verso una brillante carriera professionale in crescente ascesa. Il lavoro cui egli attende e al quale attribuisce soverchia importanza, gli ambienti sempre più mondani e sofisticati che frequenta insieme alla moglie, la noia che sembra avvolgere questo tipo di vita sono elementi che evidenziano una frattura che sempre più' profondamente si sta aprendo nella vita matrimoniale della giovane coppia. Mark ha una avventura durante l'assenza della moglie, e Joanna, delusa dall'atteggiamento del marito, si lascia a sua volta andare quando incontra un affascinante giovane gaudente. Il loro matrimonio è ormai sul punto della rottura, ma un serio ripensamento dei momenti significativi del loro passato li conduce a riconsiderare la loro vita e ad accorgersi di quanto forte sia il legame che li unisce.
SCHEDA FILM

Regia: Stanley Donen

Attori: Audrey Hepburn - Joanna, Albert Finney - Mark, Georges Descrières - Il ricco industriale, Nadia Gray - Françoise Dulbret, Eleanor Bron - Cathy Manchester, Claude Dauphin - Maurice Dalbret, William Daniels - Howard Manchester

Soggetto: Frederic Raphael

Sceneggiatura: Frederic Raphael

Fotografia: Christopher Challis

Musiche: Henry Mancini

Montaggio: Madeleine Gug, Richard Marden

Scenografia: Marc Frederic, Willy Holt

Costumi: Ken Scott (II), Michele Posier, Paco Rabanne, Clare Rendlesham, Hardy Amies, Foale And Tuffin , Mary Quant

Effetti: Gilbert Manzon

Durata: 112

Colore: C

Genere: DRAMMATICO ROMANTICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANAVISION DE LUXE COLOR

Produzione: STANLEY DONEN FILMS, 20TH CENTURY FOX

Distribuzione: DEAR FOX - 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT

NOTE
- NOMINATION AGLI OSCAR 1968 PER LA MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE.
CRITICA
"Il film narra le vicissitudini coniugali di due sposi il cui matrimonio resiste nel tempo, nonostante discordanze di vedute, incomprensioni e contrasti. Dalla descrizione di questa vita a due emerge che l'amore, anche se il suo fondamento non è chiaramente definito, perché affidato solamente a una affinità di temperamento vivace ed estroso, mantiene vivo il rapporto matrimoniale." (ì'segnalzzioni cinematografiche'. vol. 63, 1968)