Susanna Tamaro

TRIESTE (Italia), 12 dicembre, 1957

Scrittrice e regista. Nel 1976 si trasferisce a Roma per frequentare i corsi del Centro Sperimentale di Cinematografia, dove si diploma in regia e comincia a lavorare come assistente di Salvatore Samperi in "Ernesto e Liquirizia", poi girando alcuni documentari a carattere scientifico, per la televisione. Nel 1981 scrive di getto il suo primo libro, "Illmitz", che suscita l'interesse di Claudio Magris il quale lo invia a diversi editori, senza alcun successo. Negli anni seguenti scrive diversi altri romanzi e racconti, tutti regolarmente rifiutati. Nel 1989 riesce infine a pubblicare, grazie all'entusiasmo di Cesare De Michelis della Marsilio, "La testa fra le nuvole", che vince il premio Elsa Morante Opera Prima. Nello stesso anno, in seguito a una forte bronchite asmatica, lascia Roma per trasferirsi in un piccolo paese sulle colline umbre. Nel 1994 esce "Va' dove ti porta il cuore" che ottiene un successo internazionale, seguito dal libro per ragazzi "Il cerchio magico". Nel 1997, da "Anima mundi" e da "Cara Mathilda", una corrispondenza immaginaria su temi spirituali con un'amica che vive in Africa. "Tobia e l'angelo", ancora per ragazzi, è del 1998. Del 2002 è "Più fuoco, più vento" seguito l'anno successivo dai racconti di "Fuori", incentrati sulla difficile realtà degli extracomunitari. Nel 2005 Rizzoli pubblica la raccolta di saggi "Ogni parola è un seme". Nel 2007 esce "Ascolta la mia voce", che può essere definita l'altra parte di "Va' dove ti porta il cuore". È infatti la nipote Marta che racconta la metà in ombra del famoso libro, la dolorosa morte per Alzheimer della nonna, la scoperta del diario della madre, le lettere del padre e soprattutto la sua dolorosa solitudine che la spinge a ricercare le sue radici in Israele. Venendo meno a una consuetudine che l'ha sempre spinta a lavorare in inverno, nell'estate del 2007 ha scritto in soli undici giorni "Luisito, una storia d'amore", che esce nel febbraio del 2008, a cui sono seguiti "Il grande albero" (2009), "Per Sempre" (2011) e il più recente "Ogni angelo è tremendo", uscito con Bompiani nel gennaio 2013. Nel 2016 vince la prima edizione del Premio Strega per ragazzi per la categoria +6 con "Salta Bart!" (Giunti Junior). Nello stesso anno esce "La tigre e l'acrobata", edito da La Nave di Teseo. Vive lontana dall'ambiente letterario e dalle frequentazioni mondane. Oltre alla scrittura, alla passione per le arti marziali e alla cura della sua fattoria, si dedica a diversi progetti umanitari di sostegno e sviluppo per le categorie più deboli, attraverso la Fondazione Tamaro, creata nel 2000 e finanziata con i diritti dei suoi libri. Nel 2019 vince il Premio Rapallo con il romanzo "Il tuo sguardo illumina il mondo". Nel 2020 pubblica per Solferino "Una grande storia d'amore", un romanzo sulla forza della vita, e dei sentimenti. Un affresco di presenze e assenze attraverso cinquant'anni, che evidenzia il confronto tra generazioni e i sentimenti più profondi.