Il caso più clamoroso è Il dottor Stranamore, con l’istrionico trasformismo di Peter Sellers, mentre in Italia nessuno ha incarnato il grottesco come L’armata Brancaleone. E poi Una poltrona per due e Il grande Lebowski
Da I tre moschettieri, portato sullo schermo almeno una decina di volte, a Indiana Jones che contamina l’esotismo con l’horror, il fantasy e il western. Senza dimenticare Scaramouche e Tom Jones
In mezzo, King Kong e il conflitto tra esotismo e incubo metropolitano, ma anche la svolta onirica di Tourneur. In attesa del nuovo adattamento del romanzo di Shelley, firmato del Toro...
Femme fatale sullo schermo, inquieta nella vita: il sensuale paso doble di un’attrice che ha segnato l’immaginario del suo tempo, nata il 22 dicembre 1922. E che fu “fedele all’amore, malgrado ogni fallimento”
Goldwyn e Pabst cercarono (invano) la collaborazione di Freud, Hitchcock provò a girare il “primo film psicoanalitico”, ma solo Allen ha trovato una dimensione ideale