Specchio specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame? In sala dal 6 aprile 2016, distribuito da Universal Pictures Italia, il film Il cacciatore e la Regina di Ghiaccio diretto da Cedric Nicolas – Troyan, già responsabile degli effetti speciali in Biancaneve e il Cacciatore. Questa non è la storia di Biancaneve, ma quanto è accaduto prima. In passato la sorella della regina Ravenna, Freya, è andata via dal regno tormentata da un tradimento che le ha spezzato il cuore. La donna ha trascorso così molti anni isolata e in un palazzo di ghiaccio, in cui ha addestrato un esercito di cacciatori, e tra questi anche Eric e Sara. I due giovani si innamorano e in un certo senso tradiscono la fiducia di Freya, che dopo averli allontanati dal palazzo, ordina ai soldati di seguire le loro tracce e di ritrovare lo Specchio Magico appartenuto alla sorella Ravenna.

Il cacciatore e la Regina di Ghiaccio altro non è che un viaggio alla ricerca del famoso specchio, in cui esseri mostruosi e uomini non esitano nel farsi la guerra. Un film forse troppo atteso – soprattutto dopo la piacevole accoglienza riservata dagli spettatori al prequel Maleficent –, molto deludente. Una fiaba tramutata azzardatamente in fantasy, con qualche siparietto comico del tutto fuori luogo.

Ad azzardare un parallelismo tra Biancaneve e il Cacciatore e Il Cacciatore e la Regina di Ghiaccio, la sconfitta di Biancaneve interpretata da Kristen Stewart ha un qualcosa di interessante e provocante, i personaggi sono credibili e la storia, se pur nuova, non manca nel fare riferimenti al classico. Mentre la storia di Ravenna e Freya ha un sapore del tutto insipido, che tende a scadere nel ridicolo. Non mancano riferimenti ad altre celebri storie del piccolo e grande schermo, quali Frozen e Il trono di spade.

Un mix bellissimo a livello visivo, sconcertante per la sceneggiatura. E delle volte non basta un cast importante a fare un buon film. In Il Cacciatore e la Regina di Ghiaccio, oltre alla “dorata”, perfida e perfetta Charlieze Theron ci sono anche Chris Hemsworth, Emily Blunt, Jessica Chastain e Sam Claflin. Tutti interpreti amatissimi, ma dai personaggi poco caratterizzati e incerti.

Apprezzabile lo sforzo e l’impegno di Cedric Nicolas-Troyan nell’offrire un passato ai protagonisti di una popolare storia, peccato per la resa. Sarà la “maledizione” dello Specchio Magico?