Paprika - Sognando un sogno

Paprika

Pirotecnica animazione giapponese che ammicca a Matrix e Strange Days. Con ambizione, per un pubblico adulto

Leggi la recensione

GIAPPONE 2006
Atsuko è una famosa psichiatra che si diletta a fare anche la detective, protetta dallo pseudonimo di Paprika. Aiutata da un dispositivo rivoluzionario, il DC-Mini, riesce a penetrare nei sogni delle persone osservandone i desideri più reconditi, i pensieri inconsci e le psicosi. Prima che però la sua invenzione venga approvata dal Governo, uno dei prototipi viene rubato dal suo laboratorio. Soltanto nel mondo dei sogni, Paprika potrà scoprire la verità.
SCHEDA FILM

Regia: Satoshi Kon

Soggetto: Yasutaka Tsutsui - romanzo

Sceneggiatura: Satoshi Kon, Seishi Minakami, Ike Nobutakawa

Fotografia: Michiya Kato

Musiche: Susumu Hirasawa

Montaggio: Takeshi Seyama

Scenografia: Nobutaka Ike

Durata: 90

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE THRILLER PSICOLOGICO FANTASCIENZA

Specifiche tecniche: 35 MM

Tratto da: dal romanzo omonimo di Yasutaka Tsutsui (1993)

Produzione: MADHOUSE STUDIOS, SONY PICTURES ENTERTAINMENT JAPAN

Distribuzione: SONY ENTERTAINMENT

Data uscita: 2007-06-15

NOTE
- PRESENTATO IN CONCORSO ALLA 63MA MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2006).
CRITICA
"Dai cultori dell'anime giapponese, Kon Satoshi è considerato il capofila della nuova generazione di animatori, un po' quel che Miyazaki è stato (ed è) per la precedente. In 'Paprika - Sognando un sogno' si può trovare, in un colpo solo, un'epitome di tutta la sua poetica, dai rapporti tra illusione (cinema, sogno) e realtà alla passione per i generi cinematografici: fantascienza, azione, poliziesco, melodramma, il tutto spalmato di humour. (...) Ce n'è abbastanza per rimpiangere che il grande psicanalista e filologo Cesare Musatti non sia più qui a vedere il film di Satoshi. Grafica da 'comics', animazione tradizionale mista a immagini di sintesi, magnifici colori e metafore un po' camp si mischiano in un cartoon per adulti, con aspirazioni di cult." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 15 giugno 2007)