“Sono felice che il mio film sia stato insignito di un premio che esalta proprio i valori dell’ecologia e della cooperazione fra i popoli. Abbiamo tutti bisogno di dare una risposta a questa nostra ansia quotidiana”. Così il regista statunitense Paul Schrader ha commentato la notizia dell’assegnazione del premio Green Drop Award, per il suo film First Reformed, in Concorso alla 74a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Purtroppo il regista era già ripartito per gli Stati Uniti e non è potuto essere presente, quindi ha inviato un video di ringraziamento. L’evento si è svolto nella Sala Tropicana 1 dell’Hotel Excelsior, nello spazio della Fondazione Ente dello Spettacolo. Il riconoscimento viene assegnato da Green Cross Italia.

Il compito di selezionare la pellicola più “ecologica” del Lido è stato affidato alla giuria presieduta dall’attrice Giuliana De Sio, composta da Rodolfo Coccioni, geologo e paleontologo dell’Università di Urbino, e dal giornalista Roberto Genovesi.

First Reformed viene premiato per la significativa risposta che fornisce alla domanda “Che cosa possiamo fare per fermare tutto questo?”. La motivazione è stata letta dal direttore Marco Gisotti, che riconosce all’opera “il grande rigore nella sua scrittura come nella messa in scena. E’ interpretato da attori che non ci fanno dimenticare neppure per un attimo il pericolo per ognuno di noi di lasciarsi trascinare nella disperazione e, con essa, abbracciare la strada della sottomissione e dell’odio”.

Poi aggiunge: “Il film che la giuria del Green Drop Award ha premiato è un grande racconto morale, che spiega che non è con gli estremismi che cureremo il mondo”.

Interviene Giuliana De Sio: “Quest’anno, in Concorso, ci sono molto storie che riguardano l’ambiente. E, se è vero che i film sono lo specchio della società, vuol dire che l’emergenza è fortissima, ma anche che il mondo del cinema se ne sta occupando. Questo è molto importante”.

Elio Pacilio, presidente di Green Cross Italia, ha ringraziato “Alberto Barbera per aver costruito un Festival così attento ai problemi dell’ambiente“.

Il trofeo Green Drop è stato soffiato del maestro vetraio Simone Cenedese di Murano, e rappresenta una goccia d’acqua al cui interno si trova un campione di sabbia risalente a un periodo al limite tra Mesozoico e Cenozoico, circa 66 milioni di anni fa, raccolta in dodici Paesi diversi dei cinque continenti. Invece il Gran Premio, costituito da una goccia di colore blu, è stato consegnato al cortometraggio animato Nausicaa, L’altra Odissea del regista Bepi Vigna.

Accompagnano la premiazione i modelli animati di alcune specie di dinosauri provenienti dal Museo Paleontologico dei Dinosauri di Borgo Celano, nel Parco Nazionale del Gargano, in provincia di Bari.