In uno straordinario film del 2007, Jogo de cena, il documentarista brasiliano Eduardo Coutinho ripercorreva le vicende di un gruppo di donne intersecando con abilità realtà e finzione. Camera fissa, di fronte all'obiettivo si confessavano persone comuni accanto ad attrici chiamate, alcune, a recitare un copione mentre altre a parlare in prima persona di personali esperienze. Un intrecciarsi di piani in grado di confondere e pure di moltiplicare le emozioni.

L'artista svedese Anna Odell parte dalla stessa premessa alzando però la posta, arrivando a mettere in scena se stessa e il proprio mondo. La prima parte di Återäffen (Reunion) si concentra su una cena tra ex compagni di classe, ragazzi bene cresciuti nell'agiatezza, durante la quale fa la sua comparsa la regista, mina vagante pronta a deflagrare e a far saltare la falsa idea del tutti insieme appassionatamente. Anna non li ama così come, si copre ben presto, nessuno ha mai veramente amato lei. Mal sopportata da piccola, non lo è meno ora che è un'artista conosciuta e non più la perdente di un tempo. Ma gli studenti diventati ormai adulti hanno fatto mali i conti, Anna ha in serbo per loro una sorpresa amara.

Da qui in poi il gioco si ribalta. Ciò a cui abbiamo assistito è la ricostruzione di una cena cui la regista non è stata nella realtà mai invitata. Affamata di vendetta, chiama gli ex compagni e mostra loro il materiale girato. E colpisce nel segno, perché tutti i finti amici o si sentono minacciati o non accettano di essere descritti in maniera tanto negativa. Le sorprese tuttavia non sono finite, poiché i titoli di coda mischiano per l'ennesima volta realtà e finzione rendendo impossibile riconoscere gli attori dai veri protagonisti della storia. Cortocircuito narrativo ed esistenziale di cui la regista volutamente e certo abilmente sfuma i contorni. La bilancia, alla fine, appare maggiormente sbilanciata verso il piatto dell'arte. Lasciando purtroppo il sospetto che nel cuore della Odell il proprio progetto artistico conti più della vita con i suoi eventi pur meticolosamente ricostruiti e analizzati.