È un uomo volante. Nato senza obbedire alla legge della gravità durante una notte tempestosa nell’ospedale di un piccolo paese. Si chiama Oscar (Pietro Pescara, poi da adulto Elio Germano) e fluttua nell’aria, si libra nella stanza più leggero di un palloncino, di fronte allo sguardo incredulo della madre (Michela Cescon) e della nonna (Elena Cotta). 

Di supereroi italiani al cinema ne abbiamo visti molti ultimamente da Claudio Santamaria in Lo chiamavano Jeeg Robot a Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores fino a Luca Argentero in Copperman, questa volta protagonista è un Uomo senza gravità, più un antieroe che un supereroe che va alla ricerca della normalità. 

Se L’uomo elefante di Lynch, quando camminava in mezzo alla gente, metteva in testa un sacco bucato cucito ad un cappello per coprire le deformità del viso e del cranio, questo senza gravità porta con sé sempre uno zainetto rosa, che lo tiene con i piedi per terra e non lo fa volare, regalatogli dalla sua amica d’infanzia Agata (Jennifer Brokshi, da adulta Silvia D’Amico), l’unica che lo guarda senza pregiudizi.

È una sorta di Batman che nasconde al mondo questa sua capacità e che cerca in ogni modo di farsi accettare da una società più votata alla pesantezza che alla leggerezza. O anche un Pinocchio, la cui abilità di burattino senza fili viene subito mercificata da Mangiafuoco, in questo caso un manager francese (Vincent Scarito) che incarna anche un po' Il gatto e la volpe. 

Con qualche effetto speciale (sono state utilizzate alcune delle tecnologie di Gravity), in chiave più poetica che spettacolare, che ci regala alcune scene alla Dumbo (con il suo sguardo così triste davanti al pubblico plaudente, che aspetta di vederlo in volo, ricorda tanto il famoso elefantino) il film di Marco Bonfanti è una favola delicata, originale e leggera, ma al tempo stesso malinconica e commovente.

E, sebbene nella seconda parte talvolta si perda un po’, questo supereroe il cui potere è quello della differenza conquista perché, proprio come lui, questo film, grazie anche a un cast eccellente, si distingue nel panorama del cinema italiano.