Diciassette anni e un'altra, ennesima noiosa vacanza trascorsa appresso l'ossessiva e bigotta madre (Laura Linney), tra studi biblici, attività di volontariato nella locale casa per anziani e lezioni di guida impartitegli dalla mamma stessa. Ma quando accetterà di diventare l'assistente di Evie Walton (Julie Walters), attempata, boriosa e scurrile attrice in declino, la vita di Ben (Rupert Grint, il pel di carota famoso per la saga di Harry Potter) cambierà radicalmente. E forse imparerà a decidere con la sua testa. Opera prima dello sceneggiatore Jeremy Brock, In viaggio con Evie - Driving Lessons nasce dall'esperienza autobiografica dello stesso regista (che da giovane si mise a disposizione della leggendaria Peggy  Ashcroft), autore dello script già da cinque anni prima della realizzazione del film, interessato a confrontarsi con il "racconto di formazione" basandosi su caratterizzazioni forti e decise: Laura Linney è fenomenale nel trattenere entro i limiti consentiti un personaggio esposto al ridicolo, Julie Walters regala sprazzi di luminosa e geniale "senilità", il giovane Rupert Grint è più che convincente nei panni dell'adolescente timorato di Dio, animo da poeta, imbranato seppur progressivamente portato ad emanciparsi da stantie costrizioni. Tutto il resto sa però di già visto, a cominciare dal profondo e dapprima controverso rapporto d'amicizia fra due persone così lontane alla base del quale ruota l'intero discorso.