David, quindicenne con la passione del bird-watching, è convinto di aver fotografato un tipo particolare di anatra ormai estinta in Nordamerica. Convinto da un celebre ornitologo (Ben Kingsley) e accompagnato da un gruppo di coetanei, David si imbarca in una spedizione con l'obiettivo di riuscire a documentare con chiarezza l'esistenza del volatile prima che cominci la stagione delle migrazioni.

Naturalmente, la caccia all'anatra sarà il pretesto per un'avventura on the road fra boschi, laghi e battute molto politically correct. Non manca neanche il colpo di scena legato alla ricerca, condito dall'inevitabile rappacificamento finale del giovane protagonista col padre, reo di aver voluto convolare a nozze con l'ex-infermiera della moglie defunta. Senza neanche troppe ambizioni a livello visivo (paesaggi mozzafiato non pervenuti), lo statunitense Rob Meyer imbastisce un'innocua commediola di formazione a sfondo ecologista, buona per qualche passaggio televisivo pomeridiano e arricchita, diciamo pure così, dalla presenza incoraggiante di un attore di razza come Ben Kingsley. Al Festival di Roma, in Alice nella Città.