ALBERTO SORDI: IERI, OGGI E DOMANI

Tra la Fondazione Alberto Sordi per i Giovani, istituita nel 2001 da Alberto Sordi e oggi presieduta da Carlo Verdone (tra i consiglieri c'è anche Giuseppe Tornatore), e la Fondazione Museo Alberto Sordi, istituita nel 2011 da Aurelia Sordi per realizzare un museo nella villa

in cui Alberto visse dal 1958 fino al giorno della scomparsa il 24 febbraio 2003, è nata una stretta collaborazione per preservare la memoria dell'artista e aiutare i giovani nella loro formazione professionale.

Oggi 15 giugno 2015, nel giorno in cui Sordi avrebbe compiuto 95 anni, la villa è stata aperta per la prima volta alla stampa.

Location dell'incontro il teatro all'interno dell'abitazione che Sordi volle chiudere nel 1972 dopo la morte della sorella maggiore Savina.

A presentare l'iniziativa, insieme al presidente della Fondazione Museo Italo Ormanni, Carlo Verdone e il ministro del MiBACT Dario Franceschini.

Tra i primi atti della Fondazione Giovani la digitalizzazione dell'unica copia esistente in 35mm di Storia di un italiano, antologia a puntate realizzata da Sordi con il fedele sceneggiatore Rodolfo Sonego.

In collaborazione con la Cineetca Nazionale, si sta provvedendo alla catalogazione e digitalizzazione dell'immenso archivio di Alberto Sordi: migliaia di "rulli-pellicole", in parte purtroppo deteriorati, che comprendono non solo i suoi 200 film ma anche filmati di backstage, sopralluoghi, trasmissioni televisive e altro ancora.

L'obiettivo, ancora senza una data di realizzazione, è fare della celeberrima casa di Sordi che sovrasta piazzale Numa Pompilio

un museo interattivo e ipertestuale, dove il pubblico possa visitare la sua mitica barberia

il suo studio

e, appunto, il teatro di casa che l'Albertone nazionale amava fruire - ricorda Verdone - con i soliti ospiti: Fellini, Masina, Amidei, Sonego, Piccioni e vari cardinali.

In attesa del Museo che sarà, dal 27 giugno al 3 luglio, nell'arena antistante la villa, si terrà la rassegna Omaggio ad "Alberto il Grande", con i film di Sordi prodotti da Dino De Laurentiis.

Si apre il 27 giugno con Una vita difficile di Dino Risi: a condurre la serata sarà Pippo Baudo, che insieme a Verdone e Tornatore ricorderà Albertone nostro.